Dopo il grande successo del doppio album “Marinai, profeti e balene” (2011), a circa un anno di distanza Vinicio Capossela torna con un nuovo disco, “Rebetiko Gymnastas“, che sarà pubblicato il prossimo 12 Giugno dalla sua etichetta La Cupa (mentre la distribuzione è stata affidata alla Warner), confermando di essere uno degli artisti più eclettici e prolifici del panorama della musica italiana d’autore.
Il titolo della nuova fatica discografica di Capossela è un chiaro riferimento al “rebetiko” (Ρεμπέτικο), un genere della tradizione musicale greca, paragonabile al tango argentino, al blues americano e al fado portoghese. Nato nel 1922, fu diffuso dalle persone emarginate dei bassifondi della società ellenica, per esprimere in modo passionale, e a volte molto triste, i loro disagi sociali. Caratterizzato da una combinazione di influenze greche, bizentine e ottomane, il rebetico moderno ebbe come maggiore esponente il musicista Markos Vamvakaris.
Per la realizzazione “Rebetiko Gymnastas” (registrato interamente in analogico presso uno studio Atene), il cantautore di Hannover si è avvalso della collaborazione dei più importanti esponenti della musica greca. Trai i vari nomi campeggia quello di Manolis Pappos, artista attivo da cinquant’anni e leggendario solista di bouzouki (strumento musicale a corde tipico della tradizione greca). Il progetto, inteso come un approfondimento del percorso intrapreso con l’album precedente, è composto da alcuni brani scelti dal repertorio di Capossela e riarrangiati in chiave rebetica, più quattro canzoni inedite e una ghost track.
La prima presentazione ufficiale del nuovo disco di Vinicio Capossela si terrà stasera (15 Maggio) nel corso della seconda puntata di “Quello che (non) ho“, programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano in onda su La7 alle ore 21.10. Per l’occasione, il cantautore sarà accompagnato da tre musicisti greci, tra cui lo straordinario artista Manolis Pappos.
