Una volta se provavi a soffermarti troppo a chiaccherare sotto qualche palazzo, soprattutto nel silenzio delle notti d’estate, una secchiata d’acqua era il minimo che ti poteva capitare. In realtà per scatenare le ire delle anziane vicine era sufficiente giocare a pallone in cortile nel pomeriggio. Domenica, invece, complice l’euforia del Salone del mobile e, soprattutto, la folla impazzita del FuoriSalone, non solo sarà possibile “fare casino” ma saranno i palazzi stessi a diffondere la musica. Perchè sui balconi ci saranno proprio gli artisti e non più i vicini brontoloni. Dopo il successo del primo evento dello scorso novembre a Torino, torna il Vertical Stage Session, un vero e proprio live suonato da finestre di case normalmente dormienti. Location esclusiva è via Stendhal, situata tra via Savona e via Tortona (felicemente intasate di design e aperitivi in questi giorni) nel pieno del marasma FuoriSalone. Gli artisti che si esibiranno, ciascun membro sul “proprio” balcone, saranno i Motel Connection; capitanati da quel Samuel, che solo due giorni fa con i suoi Subsonica ha fatto letteralmente saltare il Forum di Assago in un due concerti davvero carichi e intensi, affiancato da Dj Pisti e Pierfunk (ex-bassista proprio dei Subsonica), porteranno la loro dance-indie tra le vie trasformando così la zona in questi giorni più congestionata della città in una vera discoteca a cielo aperto. E, senza scomodare celebri predecessori come Beatles e U2 protagonisti in passato di famosi live-marketing su tetti di palazzi, faranno ballare Milano senza limiti perimetrali. L’unico confine sarà il cielo; e noi tutti, come in una notte di San Lorenzo, a rimirar le stelle con il naso all’insù. “Folla” normalmente è una parola singolare perché al plurale cambia totalmente di significato. Ma se la folla prevista è più di una, quella del FuoriSalone e quella della musica elettronica, allora l’utilizzo del termine “folle” calza a pennello. Un delizioso, ma forse non intelligente dal punto di vista della fruibilità, matrimonio tra elettronica e design. La previsione è infatti quella di un’affluenza fuori dal normale ma è inutile dire che questo è il “PlaceToBe” di tutta la fittissima agenda del design milanese. Che Samuel stia seriamente pensando di creare quella “Discoteca-Labirinto dalla quale non si possa uscire”? Non possiamo saperlo. L’importante è lasciare a casa l’auto e buttarsi in strada per ballare fino a quando c’è musica. Fino a quando c’è energia. Vertical Stage Session – Motel Connection – Domenica 17 Aprile 2011 – dalle 19.30 in via Stendhal 30 a Milano