Ne avevamo parlato appena poche ore fa e già avevamo messo le mani avanti spargendo condizionali e “forse”, “è possibile”, “sembra che” per tutto l’articolo. Nella rete dalla scorsa notte era rimbalzata la notizia che Vasco Rossi e Luciano Ligabue stessero per partecipare assieme ad un concerto in favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna. Ebbene, poco fa proprio il Blasco nazionale è tornato ad usare la sua pagina ufficiale di Facebook per smentire in modo categorico la sua adesione ad un qualunque evento di beneficenza di questo tipo, adducendo anche le proprie motivazioni del tutto rispettabili e da molti fan subito condivise.
Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi nel dettaglio, tutto era partito attorno alle mezzanotte di ieri quando Fiorella Mannoia aveva tweettato poche righe ma che lasciavano intendere in maniera inequivocabile che Vasco Rossi e Ligabue stessero organizzando un evento di beneficenza, un concerto per coloro le cui vite sonos tate sconvolte dal sisma a partire dallo scorso 20 Maggio.
Ora però è proprio Vasco Rossi a pronunciarsi in merito alla questione e lo ha fatto con un post al vetriolo pubblicato nella sua fan page ufficiale del social network più diffuso al mondo. Ha scritto:
No. Non parteciperò a nessun concerto di beneficenza. Non amo quel modo di farla, poco costoso e poco faticoso. Certo rispetto chi la fa così, ci crede ed è sincero.
Ma io penso che la beneficenza si debba fare tirando fuori i soldi dal proprio portafoglio, senza troppo spettacolo e pubblicità.
Poche parole, Vasco si conferma essere quell’uomo diretto semplice e conciso che spara là ciò che pensa, nel bene e nel male. La polemica, però, è dietro l’angolo, sicuramente dovremo aspettarci repliche d aprte di chi si sentirà toccato da queste affermazioni, prodigandosi nell’organizzazione di questi eventi che il rocker di Zocca ha criticato.
Forse la punta di curaro che insaporisce il post di Vasco Rossi è da imputarsi ad un precedente “attacco” che Beppe Carletti dei Nomadi, organizzatore della manifestazione Emilia Live che si terrà il prossimo 25 Giugno allo Stadio Dall’Ara di Bologna, gli aveva rivolto, sostenendo che Blasco era risultato impossibile da contattare e definendolo un “uomo che balla da solo, anche in casi come questi in cui bisognerebbe derogare”.
A prescindere dalla scelta assolutamente rispettabile ed anche condivisibile, dispiace un po’ abbandonare l’immagine di due dei più importanti artisti italiani uniti su uno stesso palco sotto un’unica bandiera. Ma l’importante è che questa beneficenza, questo aiuto a chi sta vivendo settimane di angoscia e sconforto venga dato. Spettacolarizzato o meno che sia.
