Secondo molti il Re del Pop amava sembrare un eterno ragazzino. Pare infatti che,Ian Halperin biografo ufficiale di Jackson, ha sostenuto che il cantante, di cui oggi ricorre il primo anniversario di morte e che perse la vita per intossicazione acuta da propofol, pensava sarebbe stato più simpatico al pubblico se fosse sembrato più vulnerabile e fanciullesco. Il regista del documentario Gone Too Soon basato sulla vita del cantante, ha detto: “Voleva comportarsi come un bambino. Pensava che fosse un modo per piacere di più al pubblico.” E perfino il suo consulente spirituale, Gatlin ha rivelato che Jacko andasse in visita per la propria pulizia spirituale al fine di permettere al cantante di avere più confidenza con se stesso e per poter parlare con la sua vera voce.Il reverendo June Gatlin infatti ha dichiarato: “La sua vera voce non aveva un tono acuto. Era profonda – una voce da vero uomo.”