I Tre Allegri Ragazzi Morti svelano la tracklist e la copertina del loro prossimo album in uscita per il 7 dicembre: puntualissimi come un orologio a cucù svizzero con la ricorrenza halloweeniana, la band friulana ci svela il titolo del prossimo album, in tema con la festività dei mostriciattoli, “Nel Giardino Dei Fantasmi“. La band di Pordenone negli ultimi anni ci ha stupiti con un cambio di rotta, passando da un genere punk-rock al genere reggae e successivamente con il dub, i Tre Allegri Ragazzi Morti hanno lasciato perplessi numerosi fan.
Ovviamente ci rende tristi vedere sgretolarsi una delle poche realtà punk-rock italiane rimaste ancora in piedi, ma siamo sicuri che nel prossimo lavoro ci saranno tanti nuovi elementi da scoprire, lasciando spazio (si spera) anche alle melodie che li hanno portati al successo. Le rassicurazioni sul genere dell’ultimo album arrivano dal leader Davide Toffoli, e l’album sembra essere lontano dal precedente cambio di genere targato 2010 con gli album Primitivi del futuro e Primitivi del dub:
Oggi ho ascoltato il nostro nuovo disco. Paolo Baldini ha terminato i mixaggi di “Nel giardino dei fantasmi”. È un disco bellissimo. L’architettura musicale che Paolo ha realizzato sulle canzoni ha la forma di una cattedrale. L’avevamo immaginato come l’incontro dei nostri fantasmi (il rock, il reggae, il dub, la canzone d’autore, il folk) con qualche fantasma più esotico. Il risultato è una musica etnica, di un’etnia immaginaria, fantastica. La nostra. Siamo ALLEGRI RAGAZZI MORTI.”
Dall’ufficio Stampa aggiungono:
I segreti dello Space Echo si fondono con le chitarre naive di Toffolo, le architetture della musica caraibica si vestono con i giri blues imparati ascoltando innumerevoli dischi africani. Inevitabile l’influenza di un certo tipo di cantautorato italiano, non associabile alla cosiddetta musica leggera
Insomma, come suggerisce anche la tracklist, le premesse di un grande ritorno ci sono:
Tre Allegri Ragazzi Morti – Nel Giardino Dei Fantasmi tracklist:
- Come mi guardi tu
- I cacciatori
- Bugiardo
- La mia vita senza te
- Alle anime perse
- La fine del giorno (canto n° 3)
- La via di casa
- Bene che sia
- E poi si canta
- Il nuovo ordine
- Di che cosa parla veramente una canzone?
Anche la copertina dell’album ad opera del frontman anche fumettista Davide Toffoli, con le grafiche dell’illustratore Alessandro Baronciani, le foto di Sterven Jonger, i costumi di Canedicoda e il concept del bassista Enrico Molteni.
Il disco verrà presentato in anteprima l’8 dicembre durante il festival “La Tempesta al Rivolta” organizzato dall’etichetta della band “La Tempesta” al Centro Sociale Rivolta di Marghera.
In tema di scheletri, maschere e fantasmi vi lasciamo al video de “La fine del giorno (Canto n.3)” estratto da “Il Giardino Dei Fantasmi” .