Torino si appresta a diventare la nuova città della musica, grazie al Torino Jazz Festival, che si terrà nel capoluogo piemontese dal 26 Aprile al 1° Maggio prossimi. Non solo concerti, ma un totale di 130 eventi che comprendono conferenze, mostre, workshop ed incontri sparsi per tutta la città e distribuiti nell’arco delle 24 ore della giornata. Sei giorni intensi, in cui la sola protagonista sarà la musica afroamericana, sei giorni che riempiranno la città di persone provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Ma questa festa a cielo aperto prenderà il via ancora prima grazie all‘Anteprima in Jazz, che si terrà tra il 14 ed il 24 Aprile.
Alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione sono intervenuti il sindaco della città Piero Fassino, il suo Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città Maurizio Braccialarghe, il Direttore Artistico del festival Stefano Zenni ed il curatore della sezione Fringe (la parte “notturna”) Furio Di Castri.
Il Torino Jazz Festival sarà anticipato, come accennato come sopra dall’Anteprima in Jazz: a questa prima parte della manifestazione prenderanno parte nomi importanti di questo settore musicale quale il pianista Riccardo Zegna, che in passato ha lavorato Buddy Tate, Lee Konitz, Massimo Urbani, ma sarà anche lasciato spazio ad artisti emergenti come Gabriele Evangelista, membro del quintetto di Enrico Rava.
Saranno anche riservati alcuni incontri alla figura della donna nel mondo del jazz, con l’intervento di personaggi femminili importanti del settore. Tutti gli eventi dell’Anteprima si svolgeranno nei quartieri di Borgo Dora, Porta Palazzo e Borgo Rossini, già sede di iniziative importanti per la città.
Il programma del Torino Jazz Festival è quanto mai ricco di iniziative, sono talmente tanti gli eventi che si susseguiranno per le strade che è difficile riuscire a rendere giustizia a tutti gli artisti che vi prenderanno parte nel corso delle sei giornate, dividendosi tra piazza Castello e piazzale Valdo Fusi.
Per citare solo alcuni, si esibiranno in concerti esclusivi Enrico Rava ed il suo quintetto, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Regio di Torino, ma anche Roy Paci e Simone Cristicchi, ci sarà in esclusiva per l’Italia il live di Abdullah Ibrahim. Ancora Gianluca Petrella, Mike Stern, la Bill Evans Band e Pilar.
Quando cala il sole, poi, ecco partire le attività e gli eventi di Fringe, con cui il Festival si addestra nel jazz più sperimentale e contemporaneo ed a cui prenderanno parte artisti provenienti da ogni parte del mondo e del nostro Paese, per un totale di 150 che si esibiranno in 60 concerti in 10 location diverse, tra cui la zona dei Murazzi ed una zattera sul fiume Po presso la Società Canottieri Esperia.