Breve, conciso, ma c’è tutto. E’ il messaggio che il 07 Ottobre The Roots hanno lasciato nella loro pagina Facebook: “Undun, il nostro primo concept album, uscirà Martedì 6 Dicembre 2011 per la Def Jam Records. Segnatevelo sul calendario e state collegati per maggiori info, musica, artwork e molto altro“. E quindi li prenderemo in parola, andremo a cerchiare il numeretto sul calendario a muro e staremo in attesa.
Sarà il tredicesimo album per il gruppo, pare che includerà musica orchestrale da camera con suoni più forti all’interno. EH? Non si sa chi abbia rivelato queste anticipazioni, ma i casi sono due: o si è sbagliato e le radici se l’è fumate, oppure The Roots si sono fumati da soli. Non riesco ad immaginare una roba simile alla musica da camera avvicinata a loro con l’aggiunta di beat più duri… Sono abbastanza perplessa, gente. E quando son perplessa faccio prima e me ne sto zitta, ho bisogno d’ascoltare un po’ e fino al 6 Dicembre non credo proprio mi sarà possibile sentire qualcosa di “Undun“. E’ da un po’ che non li sentiamo, l’ultima volta erano in compagnia dell’amico John Legend in “Wake Up!”, ora pensano al presente e giocandosi tutto in questo nuovo lavoro. Il batterista ?uestlove (ci ho messo 10 minuti per capire che si chiama proprio così e che non erano refusi quelli che vedevo) ad Mtv News dà qualche anticipazione: “Questo è il nostro primo concept album. Gli altri sono stati album tematici, ma questo è il primo in cui c’è un racconto reale, è un po’ come un film senza immagini, un libro di favole registrato”. Ecco, speravo che queste dichiarazioni mi chiarissero le idee, che riuscissero a dare a me e a tutti voi, qualche aiutino per capire che cosa aspettarci da “Undun” e invece… invece il batterista dal nome assurdo non fa che infittire la nebbia che ci circonda, brancoliamo ancor più nel buio. No, ma ?uestlove o come ti chiami, grazie! Scherzi a parte, The Roots ce la stanno mettendo tutta, ma vanno a cuor leggero. E’ sempre ?uestlove a dichiarare: “Credo che avere la sicurezza del lavoro di Fallon (suonano nel talk show “Late Night with Jimmy Fallon”, ndr) ci dia modo di sperimentare di più e provare a fare le cose che avremmo sempre voluto senza il timore di ‘Oh mio Dio, qual’è il nostro piano B?’. Ora il nostro piano B è il lavoro quotidiano”. Li lasciamo quindi al duro e frenetico lavoro di ogni giorno, non manca poi così poco al 6 Dicembre, si devono ancora dar da fare. Su, al lavoro, ché vi aspettiamo!