La bella Tamara Ecclestone , ospite attesissima stasera di una nuova puntata dello show di Piero Chiambretti, in onda su Italia 1, ha svelato la sua versione sulla polemica nata intorno alla mancata partecipazione al Festival di Sanremo 2012: l’ereditiera, figlia del magnate della Formula 1, Bernie Ecclestone, con un’intervista a La Stampa, ha ricostruito l’intera vicenda, dai primi contatti avvenuti a Londra lo scorso Novembre fino alla rottura definitiva, giustificata ad oggi da Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi alla luce dei “capricci” e della poca propensione al lavoro di Tamara. La Ecclestone ricorda così il primo incontro nella capitale britannica, nel corso del quale le venne presentato il Festival e mostrato cosa avrebbe dovuto fare sul palco dell’Ariston: confessando di non conoscere l’evento, promise una risposta nei giorni successivi durante i quali in Italia venne già data per certa la sua partecipazione come “valletta del Festival”.
Blackberry alla mano Tamara Eccestone riferisce di mail, con tanto di data e nome del responsabile delle trattativa per conto dell’organizzazione, Patrick Roberto Ricciardi, che proverebbero la sua buona fede nelle comunicazioni e il rispetto degli accordi inizialmente raggiunti. “Un giorno per la conferenza stampa, un giorno per le foto e sette giorni di permanenza a Sanremo per la kermesse. Sarei arrivata due giorni prima del 14 febbraio per le prove e per promuovere il mio show su E! Tamara Ecclestone Billion $$ Girl, poi sarei volata a New York e in Australia. In più avevo già in agenda un’ospitata alla tv austriaca per Austria Next Top Model che non potevo cancellare. È tutto nero su bianco” – dice oggi Tamara parlando della sua agenda fitta di impegni nella quale aveva trovato posto anche la presenza in Italia in una serie di date accettate dagli organizzatori.
E quando le si chiede le ragioni per le quali l’accordo è saltato lei risponde:
Me lo sto ancora chiedendo. Dopo la loro mail di conferma ne è arrivata un’altra dove mi si chiedeva di arrivare a Sanremo il 1° febbraio e rimanerci sino al 16. O così o ne se ne sarebbe fatto nulla. Io e la mia agente siamo saltate sulla sedia perché Morandi, Mazzi e questo signor Ricciardi sapevano perfettamente che non mi era possibile
Parole, quelle dell’ereditiera 27enne che muovono accuse precise contro il Festival: “… non sono nata ieri, questa della starlette capricciosa è stata solo una gran bella scusa per farmi fuori” – dice svelando che tra le sue richieste ci fossero i voli aerei per lei e la manager, un autista e due stanze d’albergo comode e spaziose. Niente lussi e capricci dunque secondo la ragazza che con molta franchezza afferma “bugie, bugie, tutte bugie. Praticamente vivo in vacanza e non ho certo bisogno di venire in Italia a spese altrui“.
Resta da capire se dagli organizzatori del Festival, in particolare da Gianmarco Mazzi che nel corso della conferenza stampa di presentazione di Sanremo si era mostrato sicuro delle ragioni degli organizzatori, arriverà una replica a queste dichiarazioni che lasciano intendere che alla base del licenziamento della Ecclestone ci siano ragioni che vanno oltre quelle ad oggi addotte.