Evidentemente i fan italiani ne attendevano con ansia il ritorno, dato che la tappa dei Take That allo Stadio San Siro di Milano ha registrato un boom di presenze, superando i 40mila spettatori. La boy band al completo, a distanza di 16 anni dallo scioglimento, è infatti tornata alla ribalta con un tour che sta ottenendo ovunque buoni risultati e che ha toccato ieri il nostro paese con l’unica data prevista in Italia del “Progress live 2011“. Di certo il più atteso della serata era Robbie Williams, da sempre il più eccentrico e trasgressivo del gruppo, ma anche quello sa tenere la scena e scaldare il pubblico meglio degli altri: anche ieri sera, come già in occasione di altri live, lo ha fatto a modo suo, in alcuni casi lasciandosi andare a frasi e mimiche non proprio da gentleman. Il quintetto britannico, o per meglio dire il quartetto, dato che il bel Robbie è salito sul palco con un’entrata da star solo dopo, ha dato inizio allo spettacolo alle 21.00. Inizialmente dunque sul palco Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange e Mark Owen hanno dato inizio allo show proponendo i brani del periodo intorno al 2005, quando c’era stata una loro prima reunion. Poi l’ingresso sul palco di Robbie Williams tra giochi pirotecnici e solo nell’ultima parte del concerto una performance dei cinque tutti insieme. Il gruppo ha proposto 22 brani, compresi i 6 singoli che Robbie Williams ha cantato da solo: “Rock dj”, “Angels”, “Come Undone” e “Feel”. Il tutto al centro di una scenografia grandiosa con un enorme figura di uomo che nel corso della serata verrà spostata fino ad innalzarsi immensa proprio al centro del palco; un palcoscenico imponente dal quale i cinque sono stati a stretto contatto con i fan, soprattutto di seso femminile. Il mega concerto è trascorso tra coreografie di grande effetto,coriandoli gialli, fuochi d’artificio, ballerine in roller blade sulle note di “Rock Dj” e acrobati sospesi sul palco. “Rule The World“, “Back for good” , “The Flood”, “SOS”, “Kidz“, sono stati alcuni dei brani proposti fino alla chiusura del concerto affidata a “Relight My Fire” e “Eight Letters”. A seguire alcuni video della serata di ieri: