L’ultima serata di Sanremo 2016 ha riservato tantissime sorprese, dal podio e premi aggiudicati alla rinuncia da parte del vincitore di partecipare all’Eurovision Song Contest 2016. Erano partiti in sordina gli Stadio con la prima esibizione, ma la serata delle cover ha fatto scattare la scintilla, sarà per il legame con Dalla, per il premio vinto tra le cover, ma da quel momento in poi hanno deciso di dare qualcosa in più. Gli Stadio si sono aggiudicati il primo posto con il brano “Un giorno mi dirai“, con il quale hanno portato a casa anche il premio della sala Stampa e il nuovo premio per la migliore musica intitolato al grande Giancarlo Bigazzi. Sul podio presente in seconda posizione Francesca Michielin con “Nessun grado di separazione“, seguita dal duo Deborah Iurato e Giovanni Caccamo con “Via da qui”, i quali erano stati dati come vincitori sin dall’inizio. Sanremo 2016 è stata l’edizione dei record, ascolti in crescendo per tutte le 5 serate, durante l’ultima serata ha avuto addirittura picchi di quasi 53% di share, dati che riportano il nome di Carlo Conti confermato per la conduzione del 2017.
Sebbene negli ultimi anni ci sia stata un’impennata nelle vincite da parte dei reduci da talent quest’anno sembra aver vinto la canzone italiana, l’esperienza e la celebrazione, non solo gli Stadio con i loro 35 anni di carriera hanno fatto en plein, ma la stessa Patty Pravo che ha festeggiato i suoi 50 anni di carriera si è aggiudicata il premio della critica con il brano “Cieli immensi“. Ad aggiudicarsi il premio come miglior testo è stato Francesco Gabbani, vincitore delle nuove proposte con il brano “Amen“.
L’ultima serata del Festival di Sanremo 2016 si è aperta con il ripescaggio di Irene Fornaciari di nuovo in pista per cercare di aggiudicarsi un posto sul podio di Sanremo 2016, a pagarne le spese Neffa, Bluvertigo, Zero Assoluto e Dear Jack. Grandi ospiti come Roberto Bolle e Renato Zero hanno riscaldato l’Ariston, che insolitamente per questa sessantaseiesima edizione ha mostrato un’energia fuori dal comune. A sorpresa un’ospite che è quasi diventata un joke box umano, Cristina D’avena, sempre apprezzata a tutte le età. Per chi si aspettava polemiche o prime pagine dei giornali questa è stata l’edizione che più di tutte ha lasciato spazio alla sobrietà, di grande rilievo l’iniziativa Sanremo Arcobaleno, che ha mostrato cantanti e ospiti sensibili all’argomento sulle unioni civili. Il momento più divertente? Elio e le Storie Tese in versione “The Kiss”, portatori sani di rock and roll. Un Sanremo 2016 attento e poco all’avanguardia ma comunque propenso ad aprire la strada ai giovani talenti. Quando si parla di giovani cantanti l’attenzione si sposta subito a tutti quelli che ogni anno sbarcano sul palco dell’Ariston direttamente dai talent, per Sanremo 2016 voci come quella di Alessio Bernabei, Valerio Scanu, Annalisa, Lorenzo Fragola e Dear Jack non hanno occupato posti in classifica molto alti nonostante si trattasse evidentemente di successi radiofonici annunciati. Francesca Michielin e Deborah Iurato sono le uniche eccezioni, il brano di Giuliano Sangiorgi ha portato la giovane reduce da Amici al terzo posto insieme a Giovanni Caccamo, vincitore uscente della categoria giovani, talento che vanta anche la benedizione di Battiato.
La vittoria degli Stadio può simbolicamente ridare la possibilità ai musicisti provenienti dalla gavetta fatta di concerti di riaffermarsi nel panorama discografico nella scena musicale italiana a scapito forse dei prodotti dei talent show? Le stesse parole di Gaetano Curreri lasciano intendere tanto, dopo la vittoria di Sanremo 2016 infatti ha già detto di voler riaprire la scena bolognese per poter dare fiducia a tanti giovani che ormai non hanno più attenzione per la musica. Nonostante tutto i 20 Big in gara hanno cantato brani che sembrano già tutti dei successi, indipendentemente dalla posizione in classifica, perché in fondo si sa, a vincere sono sempre le vendite.
La classifica completa di Sanremo 2016
1 Stadio – Un giorno mi dirai
2 Francesca Michielin – Nessun grado di separazione
3 Deborah iurato e Giovanni Caccamo – Via da qui
4 Enrico Ruggeri – Il primo amore non si scorda mai
5 Lorenzo Fragola – Infinite volte
6 Patty Pravo – Cieli immensi
7 Clementino – Quando sono lontano
8 Noemi – La borsa di una donna
9 Rocco Hunt – Wake Up
10 Arisa – Guardando il cielo
11 Annalisa – Il diluvio universale
12 Elio e le storie tese – Vincere l’odio
13 Valerio Scanu – Finalmente Piove
14 Alessio Bernabei – Noi siamo infinito
15 Dolcenera – Ora o mai più (Le cose cambiano)
16 Irene Fornaciari – Blu