Nel 1997 i Radiohead hanno pubblicato uno dei loro album più apprezzati di sempre, “OK Computer”.
In quell’album, tra “Paranoid Android”, la sfruttatissima “Exit Music (For a Film)” e “No surprises” c’era anche il brano-simbolo del gruppo, “Karma Police“. Nonostante la prolifica produzione e un discreto numero di fan in disaccordo sulla questione, è questo il primo brano che viene in mente pensando al gruppo di Thom Yorke.
Il chitarrista Ed O’Brien ha raccontato che quando qualcuno del gruppo si comportava da st****o gli altri usavano scherzare dicendo che sarebbe arrivata la “polizia del karma”. Molto spesso sentiamo parlare del karma e del fatto che se compiamo delle cattive azioni verremo puniti. Il concetto di karma affonda le sue radici nella cultura induista ed è stato adottato anche nel pensiero occidentale. Dopotutto, è qualcosa di universale: fai del bene e ti sarà riconosciuto; fai del male e ti tornerà indietro. O meglio, per dirla come i Radiohead, “questo è quello che vi succede quando ve la prendete con noi”. Questo verso, scritto al plurale, ha offerto numerosi spunti per le interpretazioni più svariate della canzone. Una delle più gettonate è ricollegabile a “1984” di Orwell e alla psico-polizia.
“Karma police” è diventato celebre anche per il suo pluripremiato video diretto da Jonathan Glazer. Fin dal primo sguardo richiama “Strade perdute” di David Lynch e mostra una macchina intenta a seguire un uomo che corre su una strada deserta. Sul sedile posteriore dell’auto, che è una Chrysler New Yorker del 1976, c’è Thom Yorke, mentre non si vede mai chi sta guidando. L’uomo all’esterno corre ma a un certo punto si accascia al suolo, ormai stremato. A quel punto la macchina indietreggia e lui si rende conto che per terra è rimasta una scia di benzina. Senza farsi vedere, con le mani nascoste dietro la schiena, accende un fiammifero e dà fuoco all’auto. Nonostante possa sembrare che Glazer abbia realizzato il video appositamente per il pezzo dei Radiohead, la realtà è completamente diversa. Il video cult di “Karma Police” è il risultato di un’idea scartata da Marilyn Manson. Glazer aveva collaborato già con i Radiohead per “Street Spirit (Fade out)” e propose loro questo lavoro, nato proprio dopo aver visto il film di Lynch. Marilyn Manson era alla ricerca di un video adatto a “Long Hard Road Out of Hell”, la storia di Glazer non lo convinse mentre ai Radiohead piacque molto. Incredibile ma vero, al regista non piacque affatto. È convinto, infatti, di non aver reso del tutto l’idea che avrebbe voluto trasmettere. I risultati sono stati comunque più che soddisfacenti e proprio grazie al video Jonathan Glazer ottenne numerosi riconoscimenti. Fu girato a Cambridgeshire, in Inghilterra, l’attore che interpreta l’uomo inseguito dall’auto si bruciò perfino il pollice a causa dei numerosi ciak.
Se Ed O’Brien pensa che il karma sia solo un concetto a cui aggrapparsi perché “bisogna pur credere in qualcosa“, Thom Yorke è di tutt’altro avviso. Il cantante ha dichiarato di essere “felice che il karma esista, mi fa sorridere. Karma Police è dedicata a tutti coloro che lavorano per una grande impresa. È una canzone contro i padroni“.