La seconda serata di Sanremo 2014 è partita con una nuova puntata del racconto affidato alla telecamera di Pif che con la prospettiva alla quale ha abituato il suo pubblico ha saputo cogliere i momenti salienti della serata inaugurale: dallo scompiglio portato all’ingresso dell’Ariston da Beppe Grillo, alla protesta dei lavoratori in Teatro, fino ai momenti che hanno preceduto l’ingresso in scena di un emozionato Fazio, alla sua seconda esperienza consecutiva nei panni di conduttore della kemresse. In apertura, a Claudio Santamaria, protagonista della fiction Rai su Alberto Manzi, è stata affidata l’interpretazione di una lettera scritta dal maestro Manzi ai suoi alunni: un inno al coraggio di rimanere se stessi, alla forza necessaria per rimanere fedeli alle proprie idee. “Non rinunciate mai per nessun motivo, sotto qualsiasi pressione, ad essere voi stessi. Siate sempre padroni del vostro senso critico, e niente potrà farvi sottomettere. Vi auguro che nessuno mai possa plagiarvi o “addomesticare” come vorrebbe”.
Poi, proprio come la sera precedente, entrata in grande stile per Luciana Littizzetto, che se nella prima serata aveva ballato con le Blue Bell Girls, ieri affianca due volti celebri della televisione italiana, le gemelle Kessler. Francesco Renga da il via all’esibizione dei 7 Big della serata: prima, abbottonato e composto, con “A un isolato da te” poi più energico e disinvolto con ” Vivendo Adesso”. Sono le gemelle Kessler, di nuovo sul palco, ad annunciare il passaggio del secondo brano. Per Giuliano Palma, secondo artista ad esibirsi, con “Così Lontano” e “Un bacio crudele” è invece il primo dei due pezzi proposti a passare: Armin Zöggeler che porta al collo il bronzo olimpico guadagnato a Sochi 2014, nel ruolo di presenter.
La gara nella seconda serata procede regolare e spedita a differenza della serata inaugurale condizionata nello svolgimento dalla protesta iniziale. Così fa il suo ingresso sul palco, Noemi, a detta di molti la vera favorita del Festival 2014: è Cristiana Collu a proclamare la canzone con cui la rossa ex X Factor entra ufficialmente in gara. Si tratta di “Bagnati dal sole” che passa con il 66% dei voti ai danni di “Un uomo è un albero”. Spazio poi a Renzo Rubino, che dopo il successo della sua “Postino (Amami Uomo)” con cui ha gareggiato tra le Nuove Proposte del Festival 2013, fa il suo esordio tra i Big: “Ora” e “Per sempre e poi basta” le canzoni presentate. E’ “Ora” a guadagnarsi il passaggio alla fase successiva, presenter Kasia Smutniak.
Il monologo di Franca Valeri all’Ariston segna una pausa nelle performance dei Big: immensa e coinvolgente la 94 enne attrice riesce ad incantare il pubblico che gli tributa una standing ovation sul finale. Sul palco con lei anche Luciana Littizzetto che la segue sulla scia di una improbabile conversazione telefonica con la madre. Ron con “Un abbraccio unico” e ” Sing in the rain” si esibisce guadagnando per il secondo brano ( nuovo al suo repertorio per le sonorità folk ) l’accesso alla gara. Sua, l’unica performance prima dell’arrivo di un altro attesissimo ospite della serata: Claudio Baglioni che offre una ricca selezione dei suoi maggiori successi, da “Questo piccolo grande amore” a “Strada Facendo” passando per “Mille giorni di te e di me” e “Avrai”. Prima di regalare sul finale “Con voi” title track dell’ultimo album di inediti pubblicato ad Ottobre 2013.
Riccardo Sinigallia e Francesco Sarcina completano la scaletta dei Big presentati nel corso della prima serata: l’ex frontman de Le Vibrazioni passa con “Nel tuo sorriso” ( 71 per cento delle preferenze), mentre per Sinigallia il voto congiunto di pubblico e sala stampa premia “Prima di andare via” con la percentuale netta del 70% . Ma la serata di ieri ha segnato anche l’inizio della gara delle Nuove Proposte: 4 gli artisti che si sono esibiti ovvero Diodato, con “Babilonia”; Filippo Graziani, con “Le cose belle”, Bianca con “Saprai” e Zibba, con “Senza di te”. Per due di loro la gara ha subito un brusco stop: solo Diodato e la sua “Babilonia” e Zibba con “Senza di te” hanno avuto accesso alla finale di venerdì.
Fila liscia,applauditissima e intensa, incurante delle polemiche che l’hanno preceduta, la performance sanremese di Rufus Wainwright che apre la seconda parte della serata. Rufus al pianoforte ha proposto la sua “Cigarettes and Chocolate Milk”, contenuta nella raccolta “Vibrate: the best of Rufus Wainwright” in uscita il 20 febbraio. Il cantautore e la sua storia, sono stati lo spunto per un accenno alla tematica del riconoscimento delle unioni omosessuali ( nel 2012 il cantante ha sposato il compagno Jörn Weisbrodt) per poi chiudere sulle note di “Across the Universe” dei Beatles pezzo che “ha valenza universale, travalica l’universo come le religioni” – dice Wainwright. Archiviata la serata del martedì, la gara entra nel vivo: stasera ascolteremo tutti i 14 Big in gara e conosceremo gli altri due finalisti tra i Giovani.