Elio e le Storie Tese in scena ieri sera durante la puntata dedicata a Sanremo Story in compagnia di Rocco Siffredi: la 63ma edizione di Sanremo 2013 è colorata con un pò di sana ironia messa in scena dal gruppo milanese sulle note di “Un Bacio Piccolissimo”, canzone portata sul palco del Teatro Ariston nel 1964 da Robertino e Bobby Rydell. La classifica ufficiosa li vede solo all’ottavo posto, al momento, ma le eclettiche esibizioni degli Elii non hanno bisogno di presentazione: dopo “La Canzone Mononota“ apprezzata dal pubblico (nonostante la classifica), l’esibizione di ieri sera ha mostrato come creatività ed ironia camminano di pari passo (anche) con il trasformismo.
Presentati da Luciana Littizzetto, gli Elio e le Storie Tese si presentano sul palco del Teatro Ariston preceduti da Rocco Siffredi: già alla vigilia l’entusiasmo e la curiosità hanno letteralmente invaso il web; ci si chiedeva cosa si sarebbero inventati dopo “La Canzone Mononota”. L’introduzione al brano spetta a Rocco Siffredi che solca il palco così: “Buonasera a tutti e scusate si mi vedete un pò rigido”; parentesi eclettica, il paradosso lapalissiano tra la figura del pornodivo ed il sonetto portato in scena il cui tema centrale è, per l’appunto, l’amore per una donna e “un bacio piccolissimo”.
In scena così gli Elii, maestri del trasformismo, che propongono il brano rivisitato secondo lo stile che più gli si addice: nel bel mezzo dell’esecuzione lo stop “forzato” porta Elio a domandare: “Rocco, vorrei approfittare di questa tua rarissima apparizione pubblica per chiederti un consiglio: ma noi di Elio e le Storie Tese che in campo sentimentale siamo piccolissimi nei tuoi confronti, come potremmo fare per conseguire i tuoi successi?”. “Massima ironia, massima umiltà e… un bacio piccolissimo!”, la risposta secca (e inaspettata) di Rocco Siffredi. E via ancora con l’esecuzione del brano, con lo stupore del gruppo che dicesi convinto: “allora possiamo farlo anche noi!”.