Novità ed indiscrezioni da Sanremo 2013: a breve saranno pubblicati ufficialmente ed integralmente i testi dei 28 brani (due per ciascuno dei 14 Campioni) che si contenderanno il titolo di vincitore della 63esima edizione del Festival della Canzone Italiana, ma fin da adesso siamo in grado di anticiparvi alcuni passaggi delle canzoni in gara. A svelarli sono stati i diretti interessati, i cantanti e le band protagoniste della kermesse, ai microfoni di Vincenzo Mollica nel corso di due servizi andati in onda nell’edizione delle ore 20 del Tg1 dei giorni 18 e 19 Gennaio scorsi. C’è chi si è sbilanciato declamando molti versi del proprio testo, chi invece si è limitato a poche parole: tutti preziosissimi indizi per andare alla scoperta dei brani che ci rimarranno ignoti fino a quando Fabio Fazio non darà il via al Festival il prossimo 12 Febbraio 2013.
Dodici dei quattordici Campioni in gara per questo Sanremo 2013 hanno confidato alle telecamere di Rai 1 alcuni versi di uno dei due brani che presenteranno nel corso delle cinque giornate del Festival: gli unici a non comparire nei due servizi sono stati Daniele Silvestri e Raphael Gualazzi.
Gli Almamegretta hanno deciso di condividere un estratto di “Mamma non lo sa”, che presenteranno assieme a “Onda che vai”. Il testo recita:
Mamma sì lo sa
tutto è vanità di vanità
prendimi la mano, se pò fa
riprendiamoci l’umanità
Testo decisamente più romantico per la ex di Amici di Maria De Filippi Annalisa Scarrone e la sua “Non so ballare”, proposta assieme a “Scintille”:
Io non so ballare ma riesco a sentire farfalle danzare in me
Incerta, invece, l’appartenenza della brevissima frase pronunciata da Chiara Galiazzo, vincitrice dell’ultima edizione di X Factor: non sappiamo se si tratti di “L’esperienza dell’amore” o di “Il futuro che sarà”, ma siamo sicuri che uno dei due brani reciti:
Credo negli angeli ma frequento l’inferno
Stessa sorte tocca per il brano di Elio e le Storie Tese, attribuzione incerta tra “Dannati Forever” e “La canzone monotona” (anche se, dato il contenuto, potremmo propendere per quest’ultima) per una frase dal carattere esistenziale:
Condurre un’esistenza di sforzi inseguendo la chimera di una melodia
“Niente” e “E se poi” sono i due brani proposti da Malika Ayane e scritti per lei dal cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi. Anche in questo caso attribuzione incerta:
Parto da te sempre
anche se tu sei assente
finisco a te sempre
analizzando la gente
Più diretto Marco Mengoni, che non solo rivela un (brevissimo) passaggio del suo brano “L’essenziale”, ma anche che si tratta dell’inizio dell’inciso e che questa canzone è una ballata. Niente ci è dato sapere su “Bellissimo”, il pezzo scritto per lui da Gianna Nannini, ma intanto sappiamo che:
Mentre il mondo cade a pezzi
Decisamente più loquace Maria Nazionale, che svela il testo di “Quando non parlo”, che dovrà confrontarsi direttamente con “E’ colpa mia”. La cantante ed attrice napoletana ci rivela:
Quando non parlo e mi sto zitta sono felice
perché avverto la presenza delle note, della musica
Torniamo nell’incertezza dell’attribuzione per i Marta sui tubi, che in questi giorni stanno ultimando il nuovo album che conterrà i due brani in gara a Sanremo 2013, “Dispari” e “Vorrei”. Per il momento abbiamo questa frase:
Non ti vergogni di mostrarti nuda come una cipolla che non sa far piangere
Max Gazzè, personaggio eccentrico nell’accezione più artistica e creativa che questo termine possa avere, parla a lungo con Mollica e ci presenta quello che supponiamo essere un passaggio di “Sotto casa”, che presenterà assieme a “I tuoi maledettissimi impegni”:
Apro la porta, dico:
Buongiorno
Apro la sua porta dico
Fa presto
Non importa di cosa pensa lei di questo movimento
Ma l’avverto che al suo posto non ci penserei due volte
Dato l’imminente arrivo di Gesù
Perché poi non torna più
Anche i Modà hanno voluto condividere con il loro pubblico una parte piuttosto lunga di uno dei due brani per Sanremo 2013, con cui tentano di conquistare la vittoria dopo il secondo posto con Emma con “Arriverà”. Non abbiamo la certezza se questi versi appartengano a “Se si potesse non morire”, come siamo portati a pensare, oppure a “Come l’acqua dentro al mare”:
Ti immagini se con un salto si potesse anche volare
E se in un abbraccio si potesse scomparire
Se anche i baci si potessero mangiare
Ci sarebbe un po’ più amore e meno fame
E non avremmo neanche il tempo di soffrire
Simona Molinari, che sarà accompagnata da Peter Cincotti nei brani “Dr.Jekyll & Mr.Hyde” e “La felicità”, ci svela qualche frase della canzone ispirata al romanzo di Stevenson:
Ma tu chi sei?
Tu probabilmente non lo sai
Come non lo sappiamo pure noi
Di essere tutti mezzi matti
Un poco Dr.Jekyll un poco Mr.Hyde
Chiudiamo infine con Simone Cristicchi, che racconta la storia alla base di uno dei due brani “La prima volta” e “Mi manchi” (il testo potrebbe lasciar pensare a quest’ultima). Il cantautore romano narra la vicenda di un ragazzo che arriva in Paradiso e lì incontra il nonno, il quale gli domanda: “Ma l’avete cambiato il mondo?”. Il ragazzo, interdetto, risponde: “Nonno, lascia stare, ti offro un gelato”.