Il 17 maggio la Universal ha pubblicato una riedizione di “Exile On Main Street”, l’album dei Rolling Stones edito nel 1972, considerato uno dei migliori lavori dei Rolling Stones, tanto da essere alla settima posizione nella classifica dei 500 migliori album di sempre della rivista Rolling Stone.
In contemporanea all’uscita della ristampa, è stato trasmesso il nuovo documentario “Stones in Exile” prodotto dal regista premio Oscar John Battsek e diretto da Stephen Kijak, con documenti d’archivio, foto e interviste e presentato il settimo giorno del Festival di Cannes diventando il protagonista della giornata.
Il front man della band, Mick Jagger, è giunto in costa azzurra per presentare il documentario “Stones on Exile” e i fan dei Rolling Stones hanno assaltato il cantante così come accadde qualche anno fa al Festival di Berlino quando la band ha accompagnato l’anteprima di Shine a Light firmato Martin Scorsese. Il leader Jagger ha accolto i suoi fan ringraziandoli e dichiarando prima della proiezione : “Nei primi anni Settanta eravamo giovani, belli e molto stupidi, ora siamo molto stupidi. All’epoca c’era la guerra in Vietnam, Nixon alla Casa Bianca ma noi non ci accorgevamo di nulla pensavamo solo all’album…”