Se ne sta parlando già da diverso tempo: nel 2012 ricorre un importante anniversario per i Rolling Stones che festeggiano 50 anni di attività e che pare la band sia pronta a festeggiare alla grande con un concerto esclusivo la prossima estate. A lungo si è parlato di una reunion del gruppo, anche se molte polemiche da lì sono partite a seguito degli screzi e delle incomprensioni che al momento regnano tra Mick Jagger e Keith Richards, rispettivamente frontman e chitarrista.
Ma in attesa di questo incredibile show live, i Rolling Stones si apprestano a tagliare questo traguardo con un’ulteriore iniziativa: sta per essere pubblicato, infatti, un’esclusiva raccolta fotografica dal titolo “The Rolling Stones: 50”.
700 fotografie in totale, ciascuna ad immortalare un preciso ed importante momento dei 50 anni trascorsi assieme. Tra queste circa 300, quindi poco meno della metà, saranno a colori e gran parte sono state prese dagli archivi del quotidiano inglese Daily Mirror. Il tutto sarà pubblicato dalla Thames & Hudson.
Una vera e propria autobiografia in immagini, scatti rubati alla vita sia pubblica che privata di un gruppo che ha fatto la storia della musica mondiale. Le foto, alcune fatte ed altre selezionate dal fotografo Pete Townsend, saranno accmpagnate da alcuni commenti ed aneddoti scritti dal pugno dei membri dei Rolling Stones.
In merito a questo progetto la band sul proprio sito ufficiale ha scritto:
Questa è la nostra storia di 50 anni fantastici. Siamo nati come una blues band che suonava nei club e più recentemente abbiamo riempito i più grandi stadi del mondo, con un tipo di spettacolo che nessuno di noi avrebbe mai immaginato tanti anni fa. Curato da noi, presenta le fotografie migliori e da cimeli sia dei nostri archivi che provenienti da altre fonti.
Per il momento sappiamo che questo libro fotografico, “The Rolling Stones: 50”, sarà in vendita nelle librerie del Regno Unito a partire dal 12 Luglio, il giorno in cui nel 1962 la band si esibì per la prima volta al Marquee Club di Londra. In Italia probabilmente dovremo aspettare.