Ancora in giro con il Tour The Wall. E’ la voglia di salire sul palco. Roger Waters in un’intervista al New York Times confessa di essere a lavoro tra un nuovo album di inediti e un probabile futuro tour. Dovrebbe cominciare a lavorarci entro la fine dell’anno; anche per trovare finanziamenti adatti per sostenere le spese.
L’intervista è stata concessa al New York Times, più che altro una confessione. Impavido risponde che in tutti questi anni ha continuato a buttar giù qualche riga, come una sorta di nostalgia per lo studio di registrazione. Sono 20 anni che non incide qualcosa che abbia una certa consistenza. Un certo corpus. Proprio durante il tour attuale – prosegue – si è cimentato nel provare alcuni pezzi inediti divertendosi con la band, e proprio questo potrebbe rappresentare l’inizio. Di una nuova era. O magari un segno, un marchio impresso col fuoco che ancora arde e che ancora canta portando in giro l’opera The Wall. Oltre a comprendere pezzi inediti, saranno inseriti anche alcuni pezzi già conosciuti. Ma promette a sé stesso che comincerà a lavorarci entro la fine dell’anno o magari lo abbandonerà per sempre. Del resto non ha mai nascosto il lato grezzo ed oscuro del suo carattere.
Ancora qualche domanda su un probabile tour. Non ha nascosto l’entusiasmo di suonare in giro per il mondo, soprattutto nei più importanti stadi – ma bisogna trovare anche i giusti finanziamenti. Nulla al caso, dunque, per Roger Waters. E’ ancora orgoglioso della sua opera che ancora oggi porta in giro e che ancora oggi appassiona. Prima di tutto sé stesso. E poi i fan e il pubblico. Ad ogni tempo un suo perchè. E nel frattempo Roger Waters continua a raccontarsi in giro. E magari potrà offrirci, chissà, un secondo concept album. Un nuovo capitolo di musica ed emozioni.