Arrivano in queste ore notizie che ridanno un po’ di speranza dopo che negli scorsi giorni le condizioni di salute di Robin Gibb erano apparse drammatiche e il 62enne cantante e leader dei Bee Gees, era entrato in coma. Robin, che si trova ricoverato in una clinica londinese dopo che una polmonite aveva reso ancora più difficile la lotta contro un cancro al colon che l’ha colpito nel 2010, avrebbe dato segni di miglioramento, rispondendo agli stimoli dei familiari che lo assistono, la moglie, Dwina, il fratello maggiore Barry, 65 anni, i figli Spencer, Melissa e Robin John. La notizia è stata riferita dall’agente di Gibb, Doug Wright, che ha raccontato di come il cantante sia stato in grado di annuire rispondendo alle domande di quelli che gli erano vicini. Un’ulteriore conferma è arrivata attraverso le parole del figlio Robin John che al Daily Express ha dichiarato: “Grazie al cielo, papà si è svegliato dopo12 giorni di coma”.
Dopo molti giorni dunque Robin Gibb è uscito dal coma. Solo ieri la moglie del cantante aveva riferito della volontà del fratello e dei figli del cantante di tentare la via delle emozioni per dare forza a Gibb, usando la musica e cantando per lui alcuni dei maggiori successi del suo gruppo, fondato agli inizi degli anni Sessanta con i fratelli, Barry e Maurice quest’ultimo, suo gemello, morto nel 2003.
Dwina Gibb aveva già avuto modo di ringraziare tutti i fan che dal giorno della notizia del peggioramento delle condizioni di Robin avevano fatto sentire la loro vicinanza alla famiglia con le loro preghiere e i messaggi pubblicati su Facebook.
Brani quali “To Love Somebody,” “How Can You Mend a Broken Heart” e molti di quelli inseriti nella colonna sonora di “Saturday Night Fever” (“Stayin’ Alive“, “How Deep is Your Love”, “Night Fever“) hanno dato notorietà ai Bee Gees che in carriera hanno vinto 8 Grammy Awards e stati introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1997. L’ultima apparizione live di Robin Gibb risale allo scorso Febbraio quando si esibì al Palladium di Londra per un evento benefico.