Ritorna la videocompilation Meet’n’TV edizione Ottobre 2013

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Incontro tra musica e televisione, tra realtà indipendenti e miti che sono stati protagonisti della tv Italiana, questo è Meet’n’TV che dopo l’edizione speciale dell’Estate 2013 torna ad inaugurare l’autunno con l’edizione Ottobre 2013. Nato sulle orme del Meet’n’Radio, il Meet’n’TV incontra realtà musicali differenti e le fa approdare in tv, ogni mese in una compilation diversa, e ogni volta accompagnati dalla storia di un personaggio celebre che ha fatto la storia della televisione italiana, come buon auspicio per questi musicisti emergenti e indipendenti.

Odoardo Spadaro è la celebre figura che accompagna la compilation di Ottobre: scomparso nel 1965 è uno dei pochi cantautori “puri”, il che significa che è stato l’unico autore dei suoi scritti, e si è dedicato alla recitazione e al teatro in maniera ironica, professionale e all’occorrenza drammatica. Televisione, teatro e cinema si incontrano in una sola figura, simbolo dell’incontro appunto del Meet’n’TV tra musica e televisione,  un’ iniziativa che sembra riscuotere tanto successo. Tanti i nomi che compaiono nella tracklist dell’edizione Ottobre 2013, tanti artisti conosciuti e altri che si affacciano per la prima volta al mondo della musica con un disco di inediti, tanti sono i registi che si sono dedicati a questi videoclip, ognuno racconto di vita a modo suo.

Meet'n'TV - Ottobre 2013
Meet’n’TV – Ottobre 2013
  • Federico Cimini – Ti Amo Terrone: ironia allo stato puro e racconti di stereotipi che sembrano far parte sempre di più del nostro quotidiano, il terrone proviene dal sud, ma non è necessariamente l’accezione geografica che ci preoccupa, tanto l’accezione negativa dello stesso termine, che in un modo o nell’altro porta con sé una serie di luoghi comuni di certo non mascherati nel video di Federico, cantautore dalle liriche interessanti.
  • Fede e gli Infedeli (feat. Diego Abatantuono) – Il Frutto Proibito: il racconto della proibizione e dell’omosessualità tra una serie di tabù, è questo il tema del brano estratto da “Gita per bambini” album del gruppo toscano di De’ Robertis. Chiaramente ispirata da “Area Paradiso”, prima esperienza alla regia di Diego Abatantuono, la traccia si sviluppa raccontando l’amore e la passione impossibile di due persone in età piuttosto avanzata…
  • Dhamm – La Gente Giudica: nuovo progetto discografico per la band romana che segna il suo ritorno a 13 anni di distanza. Ritorno in discografia e ritorno sui palchi, La Gente Giudica mostra le performance live dei Dhamm, e il testo racconta di un altro luogo comune: il giudizio delle persone e l’influenza che ha sulla vita degli altri. La regola delle 10 P: Prima Pensa Poi Parla Perché Parole Poco Pensate Portano Pena
  • Macola e Vibronda – La Roulotte: un reggae d’altri tempi, ambientazioni vintage e tanta protesta mascherata musicalmente, La Roulotte è un testo che di più attuali non se ne può, vi incentiva a comprare una roulotte per investire nel mattone. Tasse, stipendio e problema del lavoro, La Roulotte è solo la metafora della vita moderna e l’esigenza di avere una casa mobile per non pagare l’IMU.
  • Rossa Tiziano – Sono Incinta: un cartone animato e un testo che simpaticamente vogliono sensibilizzare verso quello che è uno dei momenti più belli per la vita della donna: la gravidanza. La gioia di una nuova vita, l’entusiasmo di avere sempre “un peso sullo stomaco” ma allo stesso tempo custodire la vita e tutte le gioie che essa può riservare. Grafiche accattivanti e un testo semplice per raccontare in maniera pura la magia della vita.
  • I Taki Maki – L’orrore della Globalizzazione: il racconto drammatico della globalizzazione, buio, poca luce e assolutamente parole che fanno riflettere. La globalizzazione non ci connette solo con l’altro capo del mondo in maniera facile, ma porta fame e povertà.
  • Vote For Saki – Tornaconto: La biologia di un uomo è come quella del maiale, ma i suoi bisogni materiali sono davvero riconducibili a pochi spiccioli, sicché un uomo decide di andare al Luna Park, sedersi su di un prato e offrirsi per pochi spiccioli alla fantasia di altri esseri umani che lo avvicinano e gli fanno ciò che vogliono.
  • Davide Mangione – Tra i Baci degli Arrivederci: giovanissimo che canta il suo onirico canto all’amore con dovuta e sensibile nostalgia. Immagini fuorifuoco e ambientazioni normalissime, un canto delicato ci sfiora e ci porta tra porticati e macerie, tra baci e arrivederci.
  • Deserto Rosso – Casa Mia: riferimento doveroso all’Equipe84, band famossissima italiana, inclusa nella rivalutazione della musica rock anni 60/70 che Deserto Rosso celebra nell’album tributo “Progresso”.
  • Paolo Cecchin – Lettera al Mondo: non un pensiero indirizzato ad una persona ma una lettera al mondo, resa ancor più solenne da un suono di archi e un’atmosfera eterea. Dubbi e incertezze nel racconto che Paolo fa alla Terra, semplice, profondo e sensibile.
  • Percezionesestosenso – Percezionesestosenso: reggae proveniente dall’Abruzzo, in un tentativo di rendere la loro musica multiculturale nel singolo omonimo di band e dico. Rock, Funky e musica sociale si incontrano per parlare di un viaggio e di un’esplorazione, come unione di cultura, divertimento ed energia.
  • White Puzzle ( feat. Ebyrome) – Tanto pe’ Canta’: il titolo non ci suggerisce male, il brano è proprio lo storico successo di Nino Manfredi scritto da Ettore Petrolini, e il remix è stato realizzato da Mr. Dede’ All e Carlo Ceceres, i White Puzzle, in seguito ad un’idea di Elena Bonelli.
  • Sonia Mariotti – Regalami Chi Sei: L’amore che si cerca viene raccontato nel brano della cantautrice Mariotti. Due anime appartenenti a Mondi paralleli cercano di toccarsi e di ritrovarsi, nonostante la lontananza e l’incompatibilità delle due realtà parallele in cui vivono.
  • Massimo Priviero – Alzati: Dopo sei anni Priviero torna per raccontare l’energica passione che nutre nei confronti della musica. L’espressione migliore dell’arte musicale viene compiuta quando essa viene condivisa, ragione per cui un brano come questo si impone come condivisione di un unico grande sentimento.
  • Laura Trent – Let it Rain: nella compilation non poteva mancare una presenza internazionale dalle radici tute italiane che si racconta al grande pubblico con un album di inediti tutto al femminile. La passione è femminile, l’amore è femminile e tutto ciò che di spontaneo e passionale possa esistere proviene dallo straordinario universo delle donne.

 

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