Una nuova entusiasmante esperienza per il cantante portoricano Ricky Martin, che ce lo fà trovare letteralmente in vesti insolite. Dal prossimo 5 Aprile, infatti, vestirà i panni del rivoluzionario argentino Che Guevara nel musical di Broadway “Evita”. Lo spettacolo è diretto dal regista Michael Grandage, già vincitore di un Tony Award, un premio molto importante, da considerarsi un equivalente dell’Oscar per l’ambito teatrale. La prima sarà al Marquis Theatre di New York.
In realtà questo per Ricky Martin non è un debutto come attore di musical: già nel 1999, quando era all’apice del proprio successo internazionale (erano i tempi di “Livin’ la vida loca”, per dare un riferimento specifico): aveva partecipato alla trasposizione in musica di “Les Miserables”, interpretando il ruolo di Marius.
Il ruolo che va a ricoprire all’interno di “Evita” è importante non soltanto per la figura storica, l’icona che Che Guevara è, ma anche perché tale personaggio all’interno della vicenda funge da narratore della storia. Nella trama ideata da Andrew Lloyd Weber e Tim Rice è proprio lui, il Che, a guidare gli spettatori nell’intrecciarsi degli eventi e degli atti.
Lo stesso ruolo, che oggi viene ricoperto da Ricky Martin a teatro, è stato affidato ad Antonio Banderas nel film realizzato nel 1996 proprio a partire dal musical. In tale circostanza a vestire i panni di Evita era stata, come molti ricorderanno, Madonna, la cui interpretazione di “Don’t Cry For Me Argentina” è rimasta nella storia della musica e del cinema.
A fianco di Ricky Martin, in questa avventura teatrale, ci saranno la cantante argentina Elena Rogers (nel ruolo di Evita) e Michael Cerveris ad indossare le vesti di Juan Peron.
Sembra proprio non volersi fermare il bel Ricky, che affronta questa complessa esperienza nel musical pochi mesi dopo aver concluso un tour mondiale durato circa un anno. Nel 2011, infatti, ha calcato i palcoscenici di tutto il pianeta con la tournée che ha fatto seguito all’ultimo suo disco “Mùsica + Alma + Sexo”.
