Sembrano proprio gravissime le condiziono di Clarence Clemons, il famoso sassofonista della band di Bruce Springsteen, E Street Band, che ieri è stato colpito da un ictus cerebrale, e non da infarto così come si vociferava all’inizio, mentre si trovava nella sua casa in Florida.
Secondo quanto riportato sul sito Backstreets.com, “Big Man” arrivato in ospedale è stato subito sottoposto a due operazioni al cervello, viste le gravissime condizioni in cui versava. L’artista ancora fino a qualche ora fa era privo di sensi e le sue condizioni sembrano ancora molto gravi anche se un amico del musicista pare abbia dichiarato che Clarence stia mostrando lievi segni di miglioramento.
Ecco quanto dichiarato dall’amico, di cui si rispetta l’anonimato:
” Sembra che dia segni vitali. Mentre gli parlavo ha iniziato a muovere gli occhi verso di me, pare abbia preso coscienza . L’intera parte sinistra del suo corpo è ancora paralizzata oggi ha ripreso a muovere solo la mano sinistra. Quasi un miracolo. I prossimi cinque giorni saranno cruciali, ma lui è un guerriero, e non si arrenderà facilmente”.
Ricordiamo che Clarence da anni sulla sedia a rotelle, soffriva di grossi problemi di salute alla schiena e alle ginocchia. Ciò nonostante non ha perso mai l’amore per la musica e la sua band, che ha continuato a seguire anche sulla sedia a rotelle fino all’ ultima tappa del tour lo scorso dicembre.
Lo stesso artista durante un’ intervista a Rolling Stone avrebbe detto:
“Niente e nessuno potranno mai allontanarmi da Springsteen e dalla E Street Band, finché la mia bocca, le mie mani e il mio cervello funzioneranno, continuerò a suonare perché la musica per me è tutto. E continuerò a farlo fino all’ultimo dei miei giorni”.