Dopo quattro anni torna con un nuovo inedito Renato Zero, che da venerdì 1° Marzo è inserito nelle rotazioni delle emittenti radiofoniche nazionali con “Chiedi di me”, primo singolo estratto dall’album “Amo – Capitolo I”, che sarà distribuito nei negozi e reso disponibile al download dagli stores digitali a partire dal prossimo 12 Marzo 2013. Un momento unico, questo, il cantante romano, che dopo molto tempo torna a dominare radio e pubblico con quest’ultimo progetto, cui hanno collaborato produttori e penne preziose del panorama della musica internazionale, come Trevor Horn, Micky Feat, Greg Burk. E a seguire, nel mese di Aprile, un mese di concerti al PalaLottomatica di Roma. Niente da fare: Renato è tornato!
Un brano forte, carico di ritmo, che nella melodia e nell’arrangiamento rispolvera quel lato scanzonato che caratterizza da oltre quaranta anni la musica di Renato Zero. “Chiedi di me” è il singolo che è stato scelto per lanciare il nuovo album “Amo – Capitolo I”, di cui avevamo già avuto modo di presentarvi tracklist ed artwork all’inizio dell’appena concluso mese di Febbraio.
Un ritorno che in molti avevano chiamato a gran voce, sebbene in questi anni Renato Zero non sia rimasto a braccia conserte. Basti pensare agli impegni presi prima con Italia Loves Emilia, cui ha partecipato assieme agli altri illustri colleghi per supportare le popolazioni di Emilia e bassa Lombardia colpite dal terremoto lo scorso mese di Maggio.
Ma anche la propria partecipazione al progetto “… Io ci sono”, realizzato dalla Fondazione Gaber per ricordare il Signor G. a dieci anni dalla sua scomparsa. Il prossimo 4 Marzo parteciperà anche a “4 Marzo Lucio Dalla”, il concerto che si terrà a Bologna in Piazza Maggiore, per omaggiare il cantautore scomparso un anno fa.
Arriviamo quindi ad adesso, a questo 2013 importante per lui e per i suoi fan. Oltre a “Amo – Capitolo I”, vi avevamo anche già parlato di una serie di concerti che Renato Zero terrà al PalaLottomatica di Roma nel prossimo mese di Aprile: per il momento ne sono stati confermati dieci, ma molti altri potrebbero aggiungersi. Un ritorno inarrestabile.
