Raphael a The Passenger, il reggae italiano abita a Genova

0
1463
Raphael - "Mind vs Heart" - Cover

Questa settimana, per la nostra rubrica The Passenger, vi presentiamo un artista che, nonostante i suoi natali italiani, è prepotentemente proiettato altrove, un musicista cittadino del mondo in un viaggio sola andata destinazione Giamaica.

Parliamo di Raphael (al secolo Raphael Emmanuel Nkereuwem), nato a Savona nel 1986 da padre nigeriano e madre italiana e che fin da subito ha diretto i suoi orizzonti musicali verso il reggae ed la cultura rasta e che nel 2002 con l’amico e bassista Andrea Bottaro fonda la reggae band Eazy Skankers con la quale si fa conoscere in Italia e fuori grazie anche alle partecipazioni a vari festival (Rototom Sunsplash, European Reggae Contest, Arezzo Wave Love Festival).

Nel frattempo Raphael non disdegna l’attività solista  e partecipa al concorso per voci e volti nuovi a Castrocaro, arrivando a classificarsi fra i primi 12 ed esibendosi in prima serata alla finale andata in onda su Rai 1. Nel 2007 Raphael intraprende un viaggio in Giamaica che gli consente di approfondire la sua cultura e nel 2008 la band si reca a Kingston per la registrazione del primo album “To The Foundation” nel leggendario Tuff Gong Studio e masterizzato allo Sterling Studio di New York, album che vede le collaborazioni con Michael Rose, Lutan Fyah e Mr. Perfect, oltre che quella tecnica di Roland McDermott che ne cura il mix.

A fine 2009 Raphael si ritira nuovamente in Giamaica per alcuni mesi durante i quali lavora ai suoi due primi singoli da solista, il reggaeton “Shake yuh body” ed il pezzo R&B “Perfectly Together“, con l’etichetta Nutune Productions, mentre parallelamente il gruppo suona come backing per cantanti come Eazy Wayne e Ras Zacharri.  Nel 2010 Raphael si esibisce anche in showcase style a fianco di numerosi Sound System e Dj toccando l’Inghilterra e fonda il progetto “Double Trouble feat. Bunna” insieme all’amico e cantautore Zibba, un tribute a Bob Marley in duo acustico col quale si esibisce in molte città italiane. Nello stesso anno inizia anche la collaborazione di Raphael con l’etichetta modenese Bizzarri Records, che vede l’uscita dei singoli in free download “In love with the ras”, “Number one” e So high”.

Nel 2011 Raphael & Eazy Skankers realizzano il secondo lavoro intitolato Changes“, registrato e mixato al Dub the demon studio di Madaski (Africa Unite), e si aggiudicano la finale nazionale del Rototom Sunsplash Reggae Contest al circolo Magnolia di Milano, e si reca alle finali europee al Razzmatazz di Barcellona , classificandosi al 4 posto. La stagione estiva viene dedicata alla promozione dell’album, con circa 40 live. A novembre Raphael torna in UK per partecipare a due shows, a Birmingham e a Londra. Nel 2012 Raphael collabora con la Bizzarri Records, con cui pubblica in free download il suo primo Ep ufficiale dal titolo “My Name is Raphael“, e firma con l’etichetta austriaca Irievibrations Records, che produce il primo disco solista di Raphael “Mind vs Heart”  in uscita il 18 ottobre 2013. Ad accompagnare l’uscita del nuovo album ci sarà il “Mind vs Heart Tour” che vedrà Raphael impegnato in svariati live in Italia, Francia, Polonia, Austria e Spagna.

Raphael  sito ufficiale
Raphael | © Sito ufficiale dell’artista

 A tu per tu con Raphael

Come i nostri lettori già sapranno, noi amiamo fare quattro chiacchiere con i nostri ospiti per permettere loro di presentarsi al pubblico. E Raphael non poteva mancare.

1) Il tuo percorso musicale parte nel 2002 con la band Eazy Skankers insieme ad Andrea Bottaro ed arriva ad oggi con il tuo disco solista “Mind vs Heart”: cosa è cambiato in questi dieci anni? Cosa invece è rimasto uguale?

Di diverso, e migliore, c’è che ora la produzione e promozione della mia musica può avvalersi di una struttura come la Irievibrations Records, la casa discografica indipendente viennese per cui ho firmato e che da tempo produce fra i migliori artisti reggae jamaicani, e in più posso ora contare su professionisti che mi aiutano a promuovere al meglio in italia ed all’estero il mio lavoro. Di uguale c’è che gli Eazy Skankers continuano ad accompagnarmi dal vivo in questa avventura solista, ed hanno anche inciso alcuni brani del disco, che ho composto insieme a Bottaro.

2) Sei una persona che ha sempre percorso più strade e che partecipa a vari progetti come quello “Double Trouble” insieme a Bunna e Zibba: cosa troveremo nel futuro prossimo di Raphael?

[ride, ndr] E chi lo sa ! Non vedo l’ora di scoprirlo ! Di certo le collaborazioni nascono spesso da affinità artistiche, ed ognuna mi ha sempre arricchito.

3) Hai deciso di presentare il tuo nuovo disco nella tua città , Genova: cosa ti lega particolarmente alla città? Hai trovato difficile far conoscere il reggae in una città così legata al cantautorato e alla musica popolare?

Da buon afro-ligure, sono molto legato a questa terra. Genova poi, con il suo porto, ha sempre ospitato molte genti e culture. Negli anni 90 sopratutto, nei periodi delle posse, la liguria era ben attiva dal punto di vista musicale e reggae/ afro . Per cui c’è sempre stato uno zoccolo duro di appassionati del genere. Grazie poi al lavoro di persone come Rankin Fabio del Groove Yard Sound, dei sound della città , dell’associazione Liguria Reggae Yardies, ecc. questa musica continua ad essere promossa in questa città. Io sono una delle voci.

“Mind vs Heart”: la recensione e l’ascolto

Innanzitutto vi cominciamo a fare le coordinate per ascoltare la musica di Raphael, ovvero il suo sito ufficiale ed i suoi canali Facebook e Soundcloud.

L’ album d’esordio solista di Raphael, “Mind vs Heart“, è un progetto molto ambizioso e dal respiro internazionale pubblicato dall’etichetta viennese Irievibrations Records, già casa discografica di artisti del calibro di Luciano, Anthony B., Perfect e Konshens.

Raphael - "Mind vs Heart" - Cover
Raphael – “Mind vs Heart” – Cover

Il disco , anticipato dal singolo “Soundblaster“, è composto da quindici tracce inedite in cui Raphael mostra tutta la sua versatilità; si passa dalla riflessiva “Duppies inna dance” alle più solari “Wine with me e “She cry” fino all’insolita “In every style“, canzone dal sapore hip hop che risulta essere una delle migliori del disco.

Non mancano le collaborazioni in questo disco, come quella con il giamaicano Skarra Mucci nella politica e polemica “What about us” e con Tiwony, originario della Guadalupe nell’uptempo “Step up“.

I testi del disco sono impegnati e riflessivi ed analizzano i contesti culturali, politici e sociali attuali che condizionano le virtù, le debolezze, le paure e le ambizioni delle nuove generazioni, cercando però di mostrare una via di fuga, ovvero il lavorare su se stessi per rendere migliore prima il mondo interiore e poi quello che ci circonda, proprio come recita nella title-track “Mind vs Heart“:  “I’m fighting a war, and this time it’s against me. I am hurting inside, and me cyaan get no rest. I smile, I cry, show off, get shy, agree, deny, clear up and confuse again. I meditate, then love, then hate, I’ll change, and then it’s too late.(Sto combattendo una guerra e stavolta e contro di me. Fa male dentro e non riesco a trovare pace. Sorrido, piango, mi mostro, divento timido, annuisco, nego, chiarisco tutto e confondo tutto di nuovo. Medito e poi amo e poi odio, cambierò e sarà troppo tardi).

Mind vs Heart” è distribuito oltre che in Italia anche in Germania, Francia, Austria, Svizzera, Uk, Usa, Canada e Caraibi sia negli store tradizionali che sulle piattaforme digitali dove c’è una versione bonus che comprende anche i brani “To the foundation” e “Cool down feat Michael Rose”, quest’ultima remixata da Madaski e arricchita dalla dub version.

Raphael è la dimostrazione che l’Italia e la Giamaica non sono così distanti ma che soprattutto la musica serve a crescere dentro a patto che sia sincera e ispirata, come dice l’artista stesso: “Music must be creativity and not just vanity

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.