L’appuntamento è per Giovedì 11 Settembre al Maschio Angioino di Napoli, è li che cantautore Raiz e il chitarrista e produttore Fausto Mesolella, riuniti sotto il progetto discografico “Dago Red” uscito pochi mesi fa.
L’album trova la sua origine nell’omonima collezione di racconti scritti dall’italo-americano John Fante e pubblicati negli anni Trenta del Novecento. Nelle parole degli stessi artisti, Dago Red si potrebbe tradurre approssimativamente come “Rosso terrone”. Intendendo il rosso come vino, quello rosso paesano, quello che forse non è amato dai palati raffinati dei sommelier ma che è forte, sincero e inebriante.
Il disco è composto dalla rielaborazione di memorabilia del repertorio napoletano che si mescola con le influenze dei due artisti: rock, soul, blues e reggae. È così che naturalmente, “Lacreme napulitane” [firmata da Bovio-Buongiovanni] si specchia nella “Immigrant Punk” dei Gogol Bordello di Eugene Hutz. Che ’a muntagna vesuviana, il Vesuvio di “Tu ca nun chiagne” [Libero Bovio-Ernesto De Curtis], diventa the mountain che scalano The Who in “See Me, Feel Me”.
Nello scenario della “Carmela” immaginata da Sergio Bruni e Salvatore Palomba a un tratto si accomoda persino Leonard Cohen “I’m Your Man2 mentre la guerra descritta dalle strofe laceranti di “‘O surdato ‘nnammurato” viene esorcizzata da “Give Me Love” di George Harrison. “Maruzzella” di Renato Carosone fa un bagno nel Mediterraneo orientale e si reinventa in ebraico. Nel viaggio a ritroso, si attraversano con sorprendente simbiosi la “Campagna” narrata da James Senese e Franco Del Prete e il “Rastaman Chant” di Bob Marley, fino a giungere ad un Festival di Sanremo di metà anni ’70, che ridona l’opportunità di reinterpretare magicamente l’ “Ipocrisia” di Angela Luce, ribaltandone il sentimento al maschile.
Sul palco insieme a Raiz e Mesolella ci saranno alcuni dei musicisti che hanno collaborato alle registrazioni del disco: da Mimì Ciaramella degli Avion Travel (batteria/percussioni) a Ferdinando Ghidelli (pedal steeel guitar), a Wena (voce r’n’b e corista nel disco “Dago Red”). Infine due ospiti speciali: Enzo Gragnaniello e l’attore Marco D’Amore diveuto celebre grazie alla recente “Gomorra – La serie” e che per l’occasione scambierà il suo ruolo di attore con Raiz.