La popolare band di alternative rock dei Radiohead recentemente ha parlato dei suoi piani per il futuro e ha negato le voci che davano il gruppo in procinto di sciogliersi alla fine del loro attuale tour.
Parlando alla rivista Rolling Stone, il chitarrista Ed O’Brien ha detto che il tour sarà finito dopo questi ultimi spettacoli, con il batterista Phil Selway che ha aggiunto che al momento il loro calendario è vuoto. Il frontman Thom Yorke ha chiarito definitivamente la questione: “Una pausa non vuol dire una rottura. Immagino che continueremo a suonare insieme. Non so quando o come ma no, non ci fermeremo. Spero dannatamente di no.”
Yorke ha continuato parlando dei suoi piani da solista: “Ci sono un paio di cose che sto facendo da solo che devono essere ultimate. Sono rimaste in stand-by per troppo tempo. Non sono sicuro però che portino a qualcosa di compiuto. È strano, ma non ho un piano per la seconda parte dell’anno al momento. Voglio dire, non ero capace di pianificare le cose in un’ottica di lungo periodo e ora posso, devo solo focalizzarmi su questa cosa.”
La band sta riconsiderando l’idea del prossimo disco come di un live, cosa che la band non fa dal 1997, anche se il bassista Colin Greenwood non ne sembra molto convinto: “Spero di riuscire a passare più tempo con la band in uno studio suonando insieme. Ma nell’ultimo periodo abbiamo lavorato diversamente, andando direttamente in sala di registrazione senza nessuna programmazione alle spalle. Il suono è emerso così come lo abbiamo registrato. Sono sorpreso che Thom stia considerando di registrare un disco live.” Yorke ha giustificato la cosa: “Sono sempre stato molto refrattario sull’idea di essere una band chitarra-basso-batteria. Ma se è questo quello che la gente vuole, sono troppo vecchio per impormi con un martello in mano e dire “Dobbiamo fare questo, dobbiamo fare quello”. Voglio che ognuno si senta libero di fare quello che vuole, anche se non è facile.”