Gradito ritorno al Festival di Sanremo 2013 per Daniele Silvestri, uno dei cantautori veterani della kermesse conora arrivando a calcare il palcoscenico del Teatro Ariston per la quinta volta.
L’esordio sul palco del Festival della canzone italiana è datato 1994 nella sezione Giovani con “L’uomo col megafono“, brano che si classificò ultimo ma che gli valse il premio “Volare” per il miglior testo letterario. Nel 1999, nella sezione Big è il brano “Aria” che lo porta a conquistare il premio della critica e della giuria per il miglior testo, premio che replicherà ancora nel 2002 quando si presenterà con il brano “Salirò“, classificatosi al quattordicesimo posto ma che ha ottenuto uno straordinario riscontro nelle settimane post sanremo anche grazie al simpatico balletto che accompagnava il brano.
L’ultima apparizione al Festival risale al 2007 quando partecipa con il brano “La Paranza” (classificatosi al quarto posto) che per tutto l’anno è stata la canzone più trasmesse in radio. Nel 2011 la pubblicazione dell’ultimo album di inediti dal titolo “S.C.O.T.C.H.” anticipato dal singolo “Ma che discorsi“.
Road To Sanremo 2013
Per la quinta partecipazione al Festival di Sanremo il cantautore romano propone, come da regolamento, i due brani inediti: il primo “A bocca chiusa” e il secondo “Il bisogno di te“, di cui firma sia il testo che la musica. Secondo i fortunati che hanno ascoltato i pezzi in anteprima si tratta di due brani che hanno racchiuso lo stile cantautorale inconfondibile di Silvestri: in uno, “A bocca chiusa”, il tema politico la fa da padrona con i racconti su scioperi e manifestazioni; l’altro, “Il bisogno di te” è una canzone spensierata che riprende lo stile di “Salirò”. Insomma le premesse affinché Daniele Silvestri torni da vincitore non solo morale del Festival ci sono tutte, a noi non resta che attendere…
I Testi
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