Per chi, come me, segue spesso le trasmissioni musicali e i contest musicali italiani e non, non suonerà straniero il nome dei Pentatonix, formazione a cappella originaria del Texas e che si è fatta apprezzare (fino a vincere tre Grammy Awards) per la sua intepretazione di alcuni classici della musica mondiale con il solo supporto della loro voce e variando anche su tanti altri stili musicali, come il reggae, la dubstep, l’electro, l’hip hop e la musica classica.
Ebbene, ora è un momento molto particolare per i cinque componenti della band, ovvero Scott Richard Hoying, Mitch Coby Michael Grassi, Kirstin Taylor Maldonado, Avriel Benjamin Kaplan e Kevin Oluwole Olusola perchè ci sono state alcune decisioni prese dai singoli membri del gruppo che rischiano di impattare pesantemente sull’ensemble stesso.
Partiamo dalla prima, ovvero dall’addio di Avi Kaplan: il “basso” del gruppo ha infatti pubblicato sul profilo ufficiale della band un discorso molto sentito in cui annuncia il suo distacco dai Pentatonix per motivi personali. Questa è la traduzione: “Questa mattina ho annunciato che farò un passo indietro dai PTX. Ho lottato molto con questa decisione. È stata la decisione più difficile che io abbia dovuto prendere nella mia vita. Prima che io spieghi il perché, voglio che tutti voi sappiate che questi ultimi 6 anni sono stati i più incredibili della mia vita. I traguardi che abbiamo raggiunto, i posti che abbiamo visto, le persone che abbiamo toccato con la nostra musica… È andato oltre a tutto quel che avrei potuto sognare per la mia vita.
Credo che uno dei motivi per il quale abbiamo avuto così tanto successo e abbiamo compiuto tutto questo è per l’incredibile passo che abbiamo tenuto. In tutto il mio viaggio con i PTX, questo passo è sempre stato un problema per me. Per me è stata dura non essere con la mia famiglia e gli amici quando avevo bisogno di loro o loro avevano bisogno di me. È stato difficile non poter scappare nella natura quando mi sono sentito sopraffatto o quando semplicemente avevo bisogno di un po’ di tempo per me stesso.
Durante tutto questo, ho fatto del mio meglio e mi sono sempre spinto a tenere duro. Davvero, la ragione per il quale sono stato capace di tenere così duro e per così tanto tempo siete voi ragazzi. Mi avete tutti ispirato e tirato su ogni giorno e, per questo, sarò eternamente grato.
Vi amo tutti moltissimo, ma sono arrivato al punto in cui non posso più farcela e non vorrei mai inibire in nessun modo il successo che abbiamo, perché credo veramente in tutto quel che abbiamo fatto e in tutto quello che loro faranno. So solo che non posso continuare a questo passo e quindi devo fare ciò che è meglio per il gruppo e ciò che è meglio per me. Vi amo tutti profondamente e vi ringrazio di tutto.”
Quasi in contemporanea Kirstin ha debuttato ufficialmente con l’EP “Love” abbandonando il canto a cappella e gettandosi a piè pari nell’electro pop e Mitch Grassi e Scott Hoying hanno esordito con “Future Friends” sotto il nome di Superfruit, il loro canale Youtube aperto nell’agosto del 2013 e che può vantare già più di 350milioni di visualizzazioni e l’approvazione di una star come Beyoncé.
Ovviamente la notizia più importante è l’addio di Kaplan: perdere in una formazione a cappella il basso è un trauma notevole e bisognerà trovare un nuovo componente del gruppo che ricrei la giusta chimica che era nata tra i cinque musicisti in anni e anni di carriera e vita comune, dai palcoscenici di Austin fino al palco di The Sing Off. Noi speriamo che la soluzione sia indolore e che porti a non perdere una delle formazioni musicali più interessanti di questi anni, ma una parte di noi non è molto fiduciosa sulla cosa. E speriamo di sbagliarci.