Questi mesi estivi sono stati caratterizzati per la presenza di diversi festival musicali ben fatti e che hanno saputo donare momenti di puro svago alle migliaia di persone partecipanti ma, non bisogna di certo dimenticare le due tragedie che hanno colpito tutto il mondo musicale e non solo.
Dopo i morti di Indianapolis, dovuti al crollo di impianti e palchi del festival “Indiana State Fair”, il 18 agosto il mal tempo ha colpito il Belgio ed in particolar modo il festival di Pukkelpop di cui abbiamo immediatamente rintracciato notizie e documentato per voi.
Poche ore fa ci è giunta la notizia di un’importantissima iniziativa messa in atto dall’organizzazione stessa del Pukkelpop e, ancora una volta sottolineiamo la grande umanità che gli organizzatori hanno dimostrato e stanno mostrando ancora oggi. Essi, infatti, si stanno mobilitando attivamente per cercare di raccogliere i cocci dopo i cinque morti e numerosi feriti con gesti pratici come la raccolta di fondi da donare alle famiglie delle vittime.
“Steunfonds Slachtoffers Pukkelpopstorm” mira ad occuparsi dei numerosi feriti della tragedia del Pukkelpop 2011 ma soprattutto raccogliere denaro per devolvere alle famiglie dei morti occorsi proprio in seguito alla forte tempesta con raffiche di vento che hanno colpito l’evento.
Ricordiamo che durante il Pukkelpop 2011 avrebbero dovuto esibirsi diverse star di caratura mondiale, dai Foo Fighters ad Eminem passando per i 30 Seconds To Mars. Anche in questo caso abbiamo subito cercato di mettervi al corrente della grande sensibilità delle personalità che hanno immediatamente fatto sentire la loro voce e supporto via Twitter. Tutti gli artisti si sono uniti in preghiera per i feriti, ricordando i fan che sono rimaste vittime del maltempo.
Il gruppo inglese Noah And The Whale aveva appena finito di suonare al Pukkelpop prima dell’incidente ed il frontman Charlie Fink si era dilungato nel raccontare quanto forte fosse il temporale che aveva iniziato ad intensificarsi in pochissimi attimi. Tutti i testimoni della vicenda hanno raccontato di un momento davvero intenso di paura e timore.
Ritornando però alla recente iniziativa, ecco la dichiarazione rilasciata dall’organizzazione del Pukkelpop al momento di spiegare la costituzione del fondo indipendente per aiutare i familiari delle vittime: “Starting today, you can transfer your donation to the bank account of the ‘Steunfonds Slachtoffers Pukkelpopstorm’ (Support Fund for the Victims of the Pukkelpop Storm). The full amount of every donation, large or small, will go to the victims. No part of that money will go to the Pukkelpop organisation.”
La stessa organizzazione ha poi precisato “Everyone taking part in the establishment and operation of the fund – now and in the future – is doing so from a sense of social engagement on an unpaid volunteer basis” proprio a dimostrazione che i numerosi volontari non sono retribuiti ma stanno prestando il loro servizio proprio a supporto della tragedia.
E’ stato poi precisato che qualsiasi tipo di donazione o aiuto sarà molto gradita da parte della fondazione che, immediatamente, trasferirà i fondi alle famiglie delle vittime che, ovviamente, sono le prime ad essere state colpite dalla sventura occorsa. Per ricevere tutti i dettagli dell’iniziativa o per avere le coordinate bancarie per devolvere una donazione, basta collegarsi al sito internet ufficiale dell’evento e, per la precisione, alla seguente sezione che si occupa direttamente del “Steunfonds Slachtoffers Pukkelpopstorm”.