A tredici anni di distanza dalla morte dell’amico e collega, Notorious B.I.G., Puff Daddy è ancora rammaricato e continua a sentirsi quasi responsabile per questa prematura scomparsa. Per chi non lo ricordasse Notorious B.I.G. è stato un grande rapper statunitense, una delle più importanti figure della scena hip hop dell’East Coast, assassinato il 9 marzo 1997 in una sparatoria automobilistica a Los Angeles, in una delle numerose faide tra East Coast e West Coast, che negli anni ottanta hanno segnato NY.
E’ stato proprio Sean Combs, vero nome di Puff Daddy, a lanciare Notorious B.I.G., procurandogli, dapprima un contratto con la Uptown Records, e in seguito prendendolo nella sua personale etichetta Bad Boy Records. Infatti il rapper, produttore discografico, attore e imprenditore statunitense, Puff Daddy non riesce a perdonarsi di non aver costretto, all’epoca, l’amico Notorious B.I.G. ad andare a Londra per la promozione del suo album “Last Train to Paris“, infatti, dichiara Puff: “E’ qualcosa che mi tormenta e mi tormenterà per il resto dei miei giorni: era stato organizzato il promo tour londinese per B.I.G., ma lui mi chiese di restare a Los Angeles. Avrei dovuto insistere perché partisse per l’Europa e oggi sarebbe ancora tra di noi“.