Siamo stati alla conferenza stampa del Pistoia Blues Festival che si terrà dall’1 al 24 luglio e su questa edizione ci sono veramente tantissime cose da dire. Oltre ad una lista di artisti che conosciamo già molto bene, ci sono numerosi eventi collaterali, che coinvolgeranno direttamente anche i quartieri della città di Pistoia, che si fonde sempre più con il Festival. Ne ha fatto un riassunto molto chiaro l’Assessore Elena Becheri:
La formula del Pistoia Blues è cresciuta: nonostante il momento che vede l’arretramento delle amministrazioni sulla proposta culturale, abbiamo pensato che proprio questo momento rappresenti un’occasione. Quest’anno c’è un’offerta musicale dal 1à di luglio al 24 e dietro tutto questo c’è una scelta precisa, farlo diventare una festa della musica per l’intera città.
In effetti il Pistoia Blues Festival non si limita solo alle serate principali, verranno coinvolti anche il teatro ed alcune compagnie teatrali, ci sarà il Museo Fender Vintage, i dj set e la possibilità, per gruppi di giovanissimi, di mettere in mostra il loro talento. A questo si aggiunge un’intera serata dedicata B. B. King, scomparso recentemente e che si era esibito per l’ultima volta al Pistoia Blues Festival tre anni fa. L’Italian Blues Night si terrà il 17 luglio e a partire dalle 19 in piazza Duomo si alterneranno tantissimi artisti, da Mimmo Mollica ai Bud Spencer Blues Explosion, l’evento è totalmente gratuito.
Ci sarà un po’ di B. B. King anche nelle Clinics che si terranno il 10, 11 e 12 luglio, il tema dei seminari sarà “B. B. King and the Memphis’ Sound“. I corsi si svolgeranno al Circolo Ricreativo delle Fornaci e alla Scuola di Musica S. P. M. con Nick Becattini, Donatella Pellegrini, Daniele Nesi, Maurizio Spampani e Carmine Bloisi.
In conferenza stampa è intervenuto anche Antonello Amato, responsabile Direzione Comunicazione per il Gruppo Banca Carige, che in quanto parner ufficiale del festival ha un ruolo importante:
Storicamente abbiamo sostenuto iniziative in campo musicale, come la sponsorizzazione del Museo del Jazz di Genova. […] Quando ci è stata proposta questa iniziativa l’abbiamo accolta subito con grande entusiasmo.
E, promette, Antonello Amato, non mancherà alla serata del 21 luglio, quella in cui si esibirà Carlos Santana, pronto a tornare per la terza volta a Pistoia.
Flavio Camorani ha catturato l’attenzione della stampa trasmettendo tutta la sua passione per le Fender. Infatti è lui il collezionista che porta in giro per il mondo questi bellissimi strumenti, a Pistoia lo troverete al teatro Bolognini dal 17 al 24 luglio con il Museo Fender Vintage:
Questa collezione è il fiore all’occhiello per me ma anche per l’Italia, perché è la più completa in assoluto. Ho reinvestito tutto il mio denaro in questi strumenti che oggi hanno raggiunto cifre astronomiche e sono frutto del lavoro dell’uomo, quello vero.
Dopo averci deliziato con alcune chicche sulla sua collezione, Camorani ha anche confessato una realtà innegabile:
La musica di allora con gli strumenti di oggi non è la stessa cosa.
Per concludere in bellezza, dopo tanti anni al Pistoia Blues Festival torna la compilation Pistoia Blues Next Generation. David Bonato ha spiegato il risultato di un lavoro che ha messo insieme 32 brani sotto l’etichetta Vrec. Il primo cd raccoglie i pezzi di 16 artisti rock blues in lingua inglese, mentre il secondo 16 artisti rock pop che cantano in italiano. I gruppi provengono da tutta Italia e sono stati selezionati tra i migliori che si sono iscritti all’Obiettivo BluesIn. Vedremo alcuni di loro anche al Festival: il 18 luglio i Kelevra, le Malanime e gli Uncledog, il 19 luglio i The Foots, Ventruto e Terzacorda.
Vi abbiamo già parlato del cast aggiornato, per tutte le altre info e per scoprire tutti gli eventi potete consultare il sito ufficiale.