Shakira e il compagno Gerard Piqué sono fra le coppie più passionali dello showbiz e, voci vicine a loro hanno rivelato che in giro vi è un misterioso video hard. Si tratta di un sex-tape girato a bordo di uno yacht e finito nelle mani di due dipendenti del famoso calciatore, i quali, presumibilmente dopo il licenziamento sembrano volersi vendicare. Il web è già molto incuriosito, se non altro perché le forme della bellissima e sensuale cantante sono fra le più desiderate del mondo della musica e non solo. Dopo i vari momenti intimi di Belen, Pamela Anderson e un’altra manciata di star, sembra che presto verranno diffusi anche quelli che riguardano Shakira e il compagno. Altri dettagli del video non emergono, se non che dovrebbe durare all’incirca 15 minuti e che la qualità visiva sembra essere scarsa. La bionda cantante però viene ripresa in alcune acrobazie erotiche che fanno già pensare ad un video artefatto. Un’altra vittima è entrata dunque nel mirino dei video hard e siamo certi che Shakira e compagno non ne saranno molto felici. Gossip insistenti, infatti, volevano la cantante incinta proprio del calciatore Piqué ma al momento non vi è alcuna conferma a riguardo.
Intanto la cantante via Facebook ringrazia tutti i fan per il supporto ricevuto per le visualizzazioni dei suoi video, in particolar modo per “Whenever, Whenever”, uno degli inni di Shakira. Il brano, infatti, è stato certificato con i 100 milioni di visualizzazioni mediante VEVO. Shakira ha spronato i fan per il prossimo passo, ossia il raggiungimento della cifra per “Hips Don’t Lie” di cui mancano solo 4.7 milioni di visite; la certificazione non è poi così distante. Intanto, Shakira sembra stia scoprendo sempre più le bellezze dell’Europa, infatti è stata recentemente fotografata mentre visitava il Centre Pompidou a Parigi. La cantante ha postato sulla sua pagina ufficiale di Facebook alcune foto che la ritraggono come una vera turista . Ricordiamo che Shakira, attualmente, sta registrando il nuovo disco che susseguirà l’ultimo disco “Sale el sol”, pubblicato nel 2010.