La P-Funking Band nasce a Perugia dalla passione comune di un gruppo di giovani musicisti di estrazione artistica diversa che, 6 anni fa, hanno dato vita ad una marching band che fonde nelle sue performance musica e movimento in una miscela fresca ed esplosiva di funk, disco music, hip hop, soul, rhythm’n’blues e jazz rivisitata in chiave marching, con tanto di coreografie a cui partecipano tutti i funkers.
Lo spettacolo che ogni volta propone la P-Funking Band per le strade di tutta Italia è un repertorio accattivante con un ritmo che trascina e coinvolge grazie a capolavori conosciuti e a chicche rare che danno vita ad una miscela assolutamente viva e originale, grazie anche all’energia e all’ecletticità dei quindici giovani musicisti che compongono il gruppo.
La P-Funking Band, dopo aver riscosso un enorme successo di pubblico nei suoi lunghi “Tour de Funk” in giro per la Penisola e in Spagna e forte della sua attività live, ha dato alle stampe il proprio album di esordio “1D22“, un disco che non è soltanto una fotografia dell’energia del gruppo ma che rappresenta grazie alla sua miscela di brani inediti e pezzi più conosciuti.
Il disco si apre con “World come together“, un pezzo (registrato a Londra) trascinante per la sua ritmica e per la sua energia e che vede la partecipazione di Vanessa Freeman e del rapper inglese Lee N e che troviamo nel disco in tre versioni, nella versione “radio edit”, nella versione originale e nella versione remix, molto più soul e basata sul rapping. La canzone seguente è il pezzo strumentale “Gli animali“, anche esso in due versioni, quella studio e quella remix quasi drum’n’bass. Il terzo brano del disco è “Lallo Lollo“, terzo brano del disco in doppia versione, quella studio e quella remix che ricorda molto il sound in voga al Studio 54 ai tempi d’oro.
Finalmente finisce la lunga (anche troppo) serie delle canzoni “doppie” e cominciano le note singole, che si aprono con il brano “Last goodbye“, brano inedito della band e che vede la partecipazione straordinaria della vocalist Monica Hill. Il pezzo è seguito a ruota da “Schiumology“, altro brano strumentale in chiave funky e jazz.
Il disco vede un’altra partecipazione eccellente in Andrea Giuffredi, già prima tromba di Ennio Morricone, che suona nel brano “Green Hornet” rifacendo il “volo del calabrone” di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov. Gli ultimi due brani del disco, “Things & Do” e “Funky Ornella” sono due brani strumentali che mostrano a pieno quali siano le possibili estensioni della band e quale ampia gamma di generi riescano ad abbracciare.
Peccato per la scelta dei P-Funking Band di inserire diversi remix all’interno di “1D22”. Tuttavia l’energia messa dal gruppo ripaga il disco regalando quel divertimento e quella spensieratezza che da sempre caratterizza questa band. Noi comunque li promuoviamo.
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