Un giovane di 20 anni, che stava lavorando all’allestimento del palco per il concerto di Laura Pausini a Lecce, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Si tratta di Valentino Spalluto che secondo la ricostruzione dei fatti intorno alle 17 stava lavorando insieme al suocero in Piazza Palio, all’ingresso della strada che porta alla marina di San Cataldo, per il montaggio della struttura necessaria per l’allestimento del palco per il concerto della Pausini in programma il 4 Agosto prossimo. Il suocero del ragazzo racconta di aver sentito due colpi di arma da fuoco e di aver visto successivamente uno scooter con un individuo vestito di nero e un casco allontanarsi dal luogo incriminato. Solo in un secondo momento l’uomo avrebbe notato il corpo del genero a terra riverso in un lago di sangue.
Sarebbero due i colpi di pistola indirizzati al giovane Spalluto, uno, quello fatale, l’ha raggiunto alla testa e l’altro ad un braccio.
Intanto la produzione dello show di Laura Pausini ha smentito qualsiasi collegamento con l’accaduto e spiega:
“Il palco e la struttura produttiva sono ancora fermi a Malta per lo smontaggio del concerto che l’artista ha tenuto ieri sera. I mezzi dello show, ancora fermi a Malta, e la cui partenza era prevista nella serata di oggi, sono stati fermati in attesa che la produzione comprenda dai responsabili del comune di Lecce gli accadimenti del pomeriggio“.
Il tour di Laura Pausini deve quindi far fronte nuovamente con un tragico epilogo dopo i fatti accaduti a Marzo a Reggio Calabria dove perse la vita l’operaio Matteo Armellini mentre stava lavorando al montaggio del palco per il concerto che la cantante avrebbe dovuto tenere nella città calabrese. Questa volta però lo staff di Laura Pausini chiarisce: “L’operaio ucciso non era dello staff della cantante ma di Lecce Fiera“.