I lavoratori della Vinyls di Marghera nella disperazione più assoluta hanno indirizzato una lettera di aiuto a Vasco Rossi. Una sorta di sfogo fatta di semplici parole per manifestare al cantante la loro paura e la loro angoscia di perdere il lavoro. I lavoratori hanno raccontato al cantante le loro manifestazioni di protesta, dell’ incontro col Santo Papa e quello con il presidente della Repubblica, dell’ occupazione per 460 giorni dell’ isola dell’ Asinara e delle promesse vane fatte del ministro Romani. Il gesto compiuto dagli operai della Vinyls, è l’ ennesimo segnale dell’ effetto devastante della crisi che ha portato centinaia di lavoratori a tutte le forme di protesta per sensibilizzare governo e istituzioni, che ahimè ,sembrano stare a guardare sulla loro situazione. Domani Vasco Rossi sarà la grande attesa al parco San Giuliano di Mestre, in occasione dell’ Heineken Jammin Festival, che si terrà vicino alle fabbriche dell’ex potente petrolchimico dell’industria italiana con il suo “Live Kom 011“. Chissà se dopo aver ricevuto la lettera dei poveri operai, il cantante di Zocca concederà ai disperati anche un solo pensiero, una canzone, un gesto di solidarietà nel concerto di domani? Ma leggete il testo originale della lettera.