Omar Pedrini, ex Timoria è impegnato nella conduzione di un programma in onda ogni domenica su RAI5 ( canale 23 del digitale terrestre): “Rock E I Suoi Fratelli” è il nome del magazine che in ogni puntata, in onda alle 20.30,affronta un viaggio culturale a tempo di musica. Una trasmissione che parla anche di giornali cartacei e vinili, promuove gli incontri fisici tra artisti e racconta tutti i mestieri della musica: dal fonico al corista, fino al distributore di cd per raccontare la complessità e la ricchezza del mondo musicale.
La riflessione da cui prenderà le mosse la puntata di questa settimana è incentrata sulla musica vista attraverso le parole: da quelle delle riviste specializzate, come “Raro”, mensile che si occupa molto del collezionismo discografico, a quelle che gli uffici stampa diffondono per far conoscere i musicisti attraverso i media.
“Le canzoni sono fatte di musica e parole: ma quanto pesano le parole nella musica? “– questa è la tematica che Omar Pedrini cercherà di affrontare, andando a conoscere Riccardo Vitanza fondatore di Parole e Dintorni, , un’agenzia di comunicazione che non ha scelto a caso questo nome, parlando con il giornalista Piero Negri, per capire che musica possa consigliare chi la veicola attraverso i giornali popolari.
Per certi artisti musicali poi, la parola è sacra, come per i Marlene Kuntz e i testi del loro leader Cristiano Godano: sarà l’occasione per ascoltarli dal vivo. Esperti nell’uso delle parole sono poi i cantautori, che alle volte scrivono testi anche per altri musicisti: ma come fa un cantautore a creare testi per un altro artista? Omar Pedrini ne parlerà a cena con tre maestri dei testi musicali: Massimo Bubola, Andrea Mingardi e Niccolò Agliardi.
“Rock E I Suoi Fratelli” si ripresenta con un nuovo format per la regia di Gloria Ganassin, ideato da Domenico Liggeri, che l’ha scritto assieme a Omar Pedrini e Davide Suardi.