Quando si parla di Nine Inch Nails ciò che immediatamente viene in mente è il loro leader indiscusso, Trent Reznor.
Musicista, cantante, compositore, di colonne sonore e non, Trent sembra non riuscire a prendersi neanche pochi giorni di vacanza. Qualche ora fa, infatti, è stato ufficializzato che Reznor collaborerà alle musiche del secondo episodio di “Call of Duty: Black Ops” che vedrà la luce negli USA nella prima parte del mese di novembre, da quanto si apprende dalle prime indiscrezioni. A parlarne è stato lo stesso Trent Reznor ad un quotidiano americano dicendo di aver prodotto una canzone molto aggressiva, rabbiosa e carica ritmicamente. Sulla carta, sembra senza dubbio un brano d’ascoltare immediatamente.
Ricordiamo che Trent Reznor sembra particolarmente abile a comporre canzoni per videogiochi, film, prodotti visivi; talento messo in evidenza soprattutto per il film “The Social Network” dove Reznor ha guadagnato un Oscar e un Golden Globe proprio per la colonna sonora. Parlando di “Call of Duty: Black Ops”, l’artista ha messo in luce come fosse essenziale comporre una canzone che mantenga la rabbia quasi ad un livello segreto, latente, che si trasforma in un vero e proprio senso di perdita.
Intanto, sembra che l’artista stia lavorando anche per le registrazioni dell’album d’esordio degli How To Destroy Angels, prodotto non proprio “nuovo” ma incompiuto, ormai da tempo, proprio per i numerosissimi impegni da parte di Reznor. Il musicista ha ufficializzato che il disco è praticamente pronto e che mancano gli ultimi ritocchi del caso. Da quanto si apprende l’album sarà distribuito in una modalità particolare e proprio per questo motivo ci vorranno alcune settimane di coordinazione. Il lavoro sembra sarà accompagnato da numerosi video.
Molteplici progetti dal fronte Reznor, il quale è attivamente impegnato anche per il ritorno dei Nine Inch Nails. Il leader della storica formazione, infatti, ha confessato che sta componendo nuova musica e questo non succedeva da alcuni anni. Reznor, però, ha calmato immediatamente gli animi dicendo che il ritorno non sarà così veloce in quanto si è ancora in una fase di gestazione. Attendiamo di poter vedere ed ascoltare i frutti di questi lavori.