Giovedì 5 Marzo la Mondadori Bookstore di Padova ha ospitato Nina Zilli. Un evento organizzato in una atmosfera intima e calorosa promosso dalla Mondadori di Padova, dove Nina Zilli si è presentata ai suoi fan concedendo una piccola intervista e firmando le copie del suo ultimo cd “Frasi e Fumo”. Lavoro prodotto da Mauro Pagani e che raccoglie quattordici brani, tra cui il singolo “Sola” presentato a Sanremo 2015. Con questo brano Nina vuole dare voce a tutte le persone che vivono in solitudine e che spesso non hanno il coraggio di raccontarla e attraverso il suo video, particolarmente sensuale, la cantante trasmette il messaggio di una solitudine che può diventare positiva e universale.
Tra i brani da lei preferiti c’è “Dormi dormi” una ninna nanna, che le ricorda le belle parole di chi le ha sempre voluto bene, lei dice di non avere figli e di voler quindi dedicare questa canzone a tutte le persone più care e invita i suoi fan a fare altrettanto.
Bellissima e solare come sempre, la cantante in questa occasione si è fatta conoscere come una persona molto semplice e disponibile. Quella che si è respirata, è stata l’aria di una bella chiacchierata in cui una donna si racconta in molte sue sfaccettature.
La Zilli ha una visione molto libera della vita e soprattutto per lei non esistono rimpianti per qualcosa di non fatto ma eventualmente rimorsi per aver fatto quello che le passava per la testa.
Parlando della sua vita artistica racconta di essersi sempre dedicata alla musica. La sua famiglia, come tante altre famiglie, le raccomandava di studiare o di lavorare, per questo lei ha preferito continuare lo studio fino alla laurea, per riuscire così a trovare il tempo per la sua passione. Ha conosciuto ogni genere di musica e come dice lei si è attaccata un po’ a tutti, perché da ognuno ha attinto qualcosa.
“E’ proprio così” racconta la Zilli, “che nascono le mie canzoni, non solo come espressione di quello che in quel momento vivo personalmente, ma a volte sono anche estratti di vita di chi mi passa accanto, di chi incrocio, di chi magari sta chiacchierando al bar. Rubo a chi incontro, agli amici e anche a voi e spesso tra le mie parole ci sono proprio le parole dei miei fan, di chi mi segue, di chi mi scrive, riuscendo così ad ispirarmi. La musica è qualcosa che esce da me, solo in certi momenti, la musica per me è terapia e quando sono felice cerco solo di godermi questa felicità, visto che di solito dura un attimo.”
“Sanremo mi ha sempre portato fortuna ” dice la Zilli “è un bel momento in cui presentare il proprio progetto, è un’ occasione, è focalizzare l’attenzione su un pezzo, su quella canzone, per poi lavorare su un disco. Ed è da lì in poi che tutto si decide, da quello che decide il pubblico successivamente ascoltando tutte le tue canzoni.”
Nina racconta di aver vissuto sia in Irlanda che in America. A Chicago a 18 anni studiava per potere continuare con la musica, ma poi è ritornata a casa perché lì fino a quando non hai 21 anni artisticamente non puoi essere nessuno. L’America comunque le è servita tantissimo, facendole conoscere ogni genere musicale dal pop, rock, rap, soul , jazz, blues e altri. Per lei sono sempre state dominanti anche le canzoni italiane icone degli anni 60 e 70 . Ha avuto la fortuna di collaborare con molti artisti tra cui Giuliano Palma, Mauro Pagani e J-Ax, Neffa, tutte collaborazioni spontanee con artisti che a lei piacciono anche come persone.
In passato ha fatto anche esperienze televisive, è stata Veejay su MTV e conduttrice a fianco di Red Ronnie al “Roxy Bar” ma ha dovuto smettere perché non le rimaneva più il tempo per la sua vera anima: la musica.
Nina parla anche della sua esperienza televisiva, a breve infatti sarà fra i giudici di “Italia’s got Talent” su Sky Uno, esperienza che condividerà con Luciana Littizzetto, Claudio Bisio e Frank Matano. Racconta ancora di sé, di come le sia piaciuta l’idea di poter vedere tanti talenti su diversi generi artistici e non solo nel campo musicale. Nina Zilli racconta al pubblico un episodio divertente capitato durante la trasmissione, precisando che è stata un esperienza molto impegnativa sia a livello di tempo che di energie ma per fortuna allietata proprio dall’allegra squadra con cui ha lavorato e riso molto.
La cantante inizierà presto il suo tour con la data zero a Cremona il 18 aprile, e altri quattro date tra aprile e maggio nei maggiori teatri italiani, dove lei ama esibirsi perché c’è più respiro e relax.
Nina Zilli termina l’incontro autografando i suoi cd, facendo sedere ogni fan al proprio fianco, chiacchierando con ognuno con grande semplicità e con un grande sorriso catturato in uno scatto.