Habemus concerta. Sabato scorso è ufficialmente ripartito il “Casa 69 Tour” dei Negramaro. Data zero a Pesaro all’Adriatic Arena, ovviamente sold out, una folla di gente a perdita d’occhio. Una reale iniezione di fiducia ed affetto per Sangiorgi e compagni, che hanno commentato quest’onda che viene e che va sul loro sito ufficiale: “Grazie per averci fatto tornare a vivere!”. Periodo nero quello di un anno fa, cominciato tanto in fretta quanto è stata lenta la ripresa. Una di quelle visite che i cantanti professionisti fanno di routine, un controllo dal foniatra che non avrebbe dovuto procurare intoppi, ma l’impensabile era dietro l’angolo. Ti devi fermare, dobbiamo operarti o rischi di perdere la voce. Si sente dire più o meno questo Giuliano Sangiorgi: date del tour annullate, fan preoccupati, un periodo di rumoroso silenzio.
- Negramaro
In interviste successive, lo stesso Giuliano ha raccontato delle difficoltà del momento procurate dall’impossibilità di potersi esprimere: ho provato a mettermi un attimo nei suoi panni, a sentire il desiderio di parlare, dire anche solo buongiorno a un mio caro e non poterlo fare… mi si è raggelato il sangue. Ma l’amore, il sostegno, la determinazione sono ciò che hanno aiutato Sangiorgi ad affrontare tutto questo con pazienza, ha fatto riabilitazione, si è rimesso “in forma” ed ora nessun avversario si può più temere. Nessun incubo, tutto è svanito, i Negramaro sono tornati ancora più forti di prima. Un’esperienza terribile, certo, ma, spinta dall’inguaribile e pedante ottimismo di Pollyanna, mi viene da dire che alla fine certe cose possono far bene, ci si può trovare un aspetto positivo: gente, io i Negramaro li ho visti all’Arena di Verona in occasione dei Wind Music Awards e mai li avevo sentiti così fino ad allora. Sono sempre stati eccezionali dal vivo, il palco è l’ambiente che più li mette a loro agio, ma quella sera, sarà perchè era il loro ritorno ufficiale sotto ai riflettori o non so per quale altro motivo, ma hanno fatto veramente venir giù l’Arena. Si cresce sempre, c’è sempre qualcosa di bello o brutto (ma di solito brutto) che ci dà modo di maturare e prender maggior consapevolezza di noi e del mondo: io credo che i Negramaro, Sangiorgi in particolare, abbiano risentito proprio di questo effetto benefico e sul palco si vede, si sente, si vive. Ecco che ora il tour è ricominciato, un elenco lunghissimo, infinito di date: le ho contate, sono 24 dall’1 Ottobre al 23 Novembre, praticamente un concerto un giorno sì ed uno no. 24 bellissime occasioni da non perdere per godersi lo spettacolo della musica, lo spettacolo dei Negramaro.
