Si svolgeranno oggi alle 14.30 nella Basilica di San Petronio a Bologna, sua città natale, i funerali di Lucio Dalla scomparso lo scorso primo Marzo a Montreux in Svizzera: oggi 4 Marzo il cantautore avrebbe compiuto 69 anni. Negli scorsi giorni molti artisti, amici oltre che colleghi di Lucio Dalla, hanno voluto condividere pubblicamente il dolore per una scomparsa che ha colpito profondamente la musica italiana, orfana di uno dei suoi protagonisti.
La camera ardente, allestita ieri nel cortile del palazzo comunale di Bologna ha accolto migliaia di fan che fino alla tarda serata di ieri e poi ancora di buon’ora stamattina, hanno voluto dare l’ultimo saluto a Dalla.
Accanto a Jovanotti, Laura Pausini, Eugenio Finardi, Eros Ramazzotti, Ornella Vanoni il giovane Pierdavide Carone che con Lucio Dalla aveva collaborato al brano sanremese “Nanì”, anche i Negramaro hanno voluto rendere omaggio all’artista scomparso. La band attraverso Twitter ha ricordato Lucio Dalla con i brani più belli della sua discografia e pubblicato una clip in bianco e nero, di poco più di un minuto, in cui Giuliano Sangiorgi ed Emanuele Spedicato interpretano “4 Marzo 1943“, come omaggio ulteriore alla genialità del cantautore bolognese.
Il video, pubblicato sulla pagina dei Negramaro, offre una versione acustica, solo voce e chitarra, del pezzo con cui Lucio Dalla ottenne il terzo posto al Festival di Sanremo 1971 dove il brano venne presentato: con quella canzone il cantante scatenò le ire del mondo ecclesiastico per l’iniziale intenzione di intitolarlo “Gesù bambino”; un titolo, ritenuto irrispettoso, che dovette essere modificato perchè il brano, che racconta la storia di una ragazza madre, venisse ammesso alla kermesse .
“4 marzo 1943… lucio c’è…” – scrivono i Negramaro in omaggio a Lucio Dalla, mentre Giuliano Sangiorgi di lui dice: ” nella sua voce e nei suoi testi ho sempre trovato tutto quello di cui avevo bisogno… l’umanità e l’infinito…”.