Dopodomani, in concomitanza con l’anniversario della nascita di Enrico Caruso (25 febbraio 1873), verrà inaugurata alle 17 la mostra sul celebre tenore napoletano nella cinquecentesca Villa Caruso Bellosguardo di Lastra a Signa (Firenze), sua ultima dimora, a margine di un progetto nato nel lontano 1995 con l’acquisto della villa da parte del Comune di Lastra a Signa.
La mostra, unica nel suo genere (sarà la più importante a livello mondiale dedicata al noto tenore), raccoglie, grazie alle cospicue donazioni dell’Associazione milanese “Enrico Caruso”, circa 15mila tra documenti originali, grammofoni, costumi di scena, foto, miniature, spartiti e programmi teatrali, nonchè molte testimonianze artistiche a lui dedicate, in primis quadri e statue.
La mostra prevede l’esposizione di questi cimeli attraverso un avanzato sistema multimediale, infatti il visitatore si troverà a camminare tra unità audio e video, schermi Lcd e pannelli elettronici che renderanno l’esperienza unica nel suo genere: sarà possibile percorrere le sale del primo piano della sua casa, ascoltarne la voce, scoprirne la storia e conoscerne la vita anche nei momenti della quotidianita’ familiare e, perchè no, forse incrociarne anche il fantasma, che, leggenda narra, ancora frequenta la sua dimora terrena.