Twitter è ormai un servizio che la maggior parte degli utenti di Internet adopera quotidianamente, come mezzo d’informazione e come spazio dove condividere i propri pensieri sotto forma di tweet.
Profondamente diverso da Facebook e da altri tipi di social network e microblogging, Twitter sembra essere un mondo a parte rispetto agli altri servizi del settore ma non privo, di certo, delle dinamiche di mercato vigenti. Solo qualche giorno fa vi abbiamo parlato del predominio dello streaming musicale: da Deezer a Spotify a Rdio, tutti stanno cercando di trovare successo e fortuna grazie allo streaming di musica. Twitter ha deciso di legarsi e avvicinarsi maggiormente al mondo delle note mediante una App di cui, al momento, non vi sono molti dettagli ma le premesse non possono che essere per lo meno curiose.
A fine Marzo dovrebbe arrivare Twitter Music, app specifica creata dall’acquisizione della piattaforma di We Are Hunted, avvenuta lo scorso anno. Il funzionamento di questa App non sembra nulla di diverso da quanto siamo abituati: playlist, preferiti, condivisione immediata sul profilo social, segnalazioni agli amici e suggerimenti personalizzati. Diversamente da quanto avveniva prima, però, questo servizio sarà messo a disposizione proprio da Twitter stesso che non avrà un puro ruolo di tramite. Sarà lo stesso social network e microblogging ad essere integrato a Twitter Music.
Twitter e la musica è un binomio noto praticamente da sempre, da quando il social network dell’uccellino cinguettante è diventato una realtà vera e propria. Le star di tutto il mondo sembrano adorare molto di più Twitter rispetto al sempre citato Facebook e questo nuovo servizio sembra promettere scintille, in quanto ci sarà una partnership proprio con Soundcloud, servizio di condivisione di musica, il quale avrà il compito di mettere a disposizione i contenuti proprio sull’app Twitter Music, una specie di “bacino” delle canzoni.
Dal punto di vista strettamente sociale, la caratteristica più promettente di Twitter Music è proprio quella della “condivisione” di brani e suggerimenti in base ai profili dei propri amici di Twitter. Ovviamente ci saranno dei tag per identificare ascolti, suggerimenti e molto altro fra cui il già utilizzato #NowPlaying. Uno dei grandi pregi di Twitter è quello di essere molto immediato e conciso, visto che nessuno può oltrepassare i 140 caratteri.
Quello che deve essere sottolineato come aspetto di base di tutto questo progredire di musica, social e streaming è proprio una crescente influenza fra i diversi settori, servizi ma soprattutto social network. Notizie delle ultime ore segnalano che Facebook stia pensando di inserire al suo interno una specie di hashtag, già ben noti invece nel mondo di Twitter. Facebook, però, sappiamo ormai benissimo che è un continuo progredire (o regredire) di innovazioni.
Fra pochissimo dovrebbe cambiare ancora una volta la grafica e chissà in futuro potremmo vedere proprio la presenza degli hashtag anche su Facebook che, alcune agenzie di comunicazione dicono, non avrà ancora vita lunga. Al momento tutto questo sembra impossibile, quasi utopico, ma sappiamo ormai bene che la tecnologia procede in una evoluzione continua. Staremo a vedere dunque le funzionalità di Twitter Music, che ricordiamo dovrebbe arrivare per i dispositivi iOS a fine mese, per poi riparlarne approfonditamente assieme a voi.