Torniamo a parlare dopo solo qualche ora dal precedente articolo del trio del Devon, ossia i Muse. Qualche minuto fa la band ha pubblicato, infatti, l’atteso video del nuovo singolo “Follow Me”. Il brano è stato ampiamente discusso sin prima dell’uscita di “The 2nd Law” in quanto vede al suo interno il battito cardiaco del figlio di Matthew Bellamy e Kate Hudson, Bingham “Bing” nato a Luglio del 2011. Il videoclip del singolo si attendeva già da diverso tempo e finalmente eccolo. Per il brano, il trio ha deciso di scegliere una formula consolidata ed efficace, quella del concerto rivissuto mediante un mix di colori ed immagini che vogliono suscitare nello spettatore l’emozione dei live. Il video mostra, infatti, per quattro minuti riprese dei Muse sul palco che anche in Italia abbiamo appena avuto modo di vedere grazie alle due date di Bologna e Pesaro. I Muse non hanno certo bisogno d’incentivare ulteriore pubblico verso l’acquisto del tour estivo ma, vedendo il videoclip di “Follow Me” la voglia è proprio quella di buttarsi nuovamente nel parterre e rivivere un concerto senza dubbio energico ed emozionante. Di “Follow Me” sono già apparsi in rete due video: il primo è una versione sempre dal vivo eseguita alla O2 Arena di Londra il 27 Ottobre 2012 e rilasciata il 31 Ottobre mentre il giorno dopo è stata pubblicata la versione con il testo della canzone.
Il video è stato filmato durante il recente tour europeo e mostra un continuo scambio visivo tra il trio UK e il pubblico. Nella parte iniziale si vede appunto la corsa dei fan per accaparrarsi le prime file del parterre e immediatamente dopo si vedono i minuti che precedono l‘entrata sul palco dei Muse, ripresi però dal punto di vista della band stessa. Il resto del video si concentra su un mix dei migliori momenti live con riprese alla scenografia, alla tanto discussa piramide ma soprattutto riprese del pubblico che mostra tutta la propria felicità. La formula, come già detto all’inizio, non è nulla di nuovo ma funziona sempre bene.
Dopo il video di “Madness” che ruotava attorno ad una precisa storia, questo appare sicuramente molto più contenuto sia come costi sia come idee. Dal mio personale punto di vista mi sento di affermare che il video non si contraddistingue per una originalità sopraffina ma la tendenza attuale di proporre video raffinati senza un senso preciso mi ha alquanto stufato, quindi meglio puntare su una formula ben rodata che avventurarsi in territori vacillanti. Ovviamente, non ci si aspetta una serie infinita di video live da parte dei Muse ma, una volta ogni tanto, quell’energia live non guasta. Ricordiamo che il trio aveva già rilasciato un video simile per “Resistance“, brano contenuto nel precedente disco della band inglese che richiamava anche in questo caso le corse dei fan e l’arrivo della band. Voi cosa ne dite, vi è piaciuto questo video o vi aspettavate di meglio oppure qualcosa di diverso?