La notizia sembra abbastanza incredibile e ve la porgiamo con il dovuto scetticismo: pare che i Muse stiano meditando di fare un concerto niente meno che… in orbita nello spazio!
Questo almeno è quello che ha dichiarato Matt Bellamy in un’intervista al quotidiano inglese The Sun:
“Abbiamo discusso molto sull’eventualita’ di suonare nello spazio. A volte sono state discussioni serie, altre volte conversazioni notturne, ma ne stiamo parlando davvero. Sono convinto che sia una cosa possibile in futuro e sono sicuro che si realizzerà nel corso della mia vita. Ci piacerebbe davvero farne parte“.
Nessuno dei membri del gruppo ha ancora cominciato l’addestramento necessario per affrontare le missioni spaziali, ma a quanto pare l’intenzione è seria. L’idea è quella di contattare Richard Branson, il fondatore della Virgin. L’industriale inglese, fra le sue oltre 400 attività a marchio Virgin, ha infatti anche in progetto di costruire una base spaziale in Nuovo Messico destinata a voli “turistici”, su cui quindi potrebbe trovare posto anche la band britannica.
Di cosa si preoccupa maggiormente Matt Bellamy? Del bagaglio! Impossibile infatti stivare su una navicella spaziale l’occorrente necessario per i megashow a cui i Muse ci hanno abituati; la band sta quindi già pensando a come ridimensionarli. Preoccupazioni premature?
