Gli scandali che sconvolgono i potenti del nostro belpaese hanno attraversato i confini italiani e superato quelli della politica, investendo il mondo della musica.
Ultime in ordine di tempo, dopo quelle di Brian Molko dei Placebo e di Manu Chao, si registrano le parole di Muse e Metallica che sono intervenuti con dichiarazioni riportate nel libro di Klaus Davi intitolato “Porca Italia – Cosa dicono (e pensano) di noi nel mondo“, sull’attuale premier italiano.
Kirk Hammett dei Metallica considera “l’eccessivo potere” di Berlusconi “pericoloso”: “Mi spaventa che Berlusconi possa allo stesso tempo possedere i media e guidare il Paese. E’ un uomo imbarazzante. Da noi non potrebbe mai succedere quanto accade politicamente da voi“, ha aggiunto Hammett.
Il nostro presidente del consiglio è “bizzarro” per Matt Bellamy , frontman dei Muse che ha dichiarato: “Trovo molto strano che uno come lui possa essere un leader politico. All’estero nessuno può credere che sia davvero lui il premier“.
La risposta della politica non si è fatta attendere. Alessandra Mussolini tramite Facebook ha esposto il suo punto di vista: “questi signori parlano evidentemente sotto l’effetto dei fumi. Il 6 luglio sarò a Milano a fargli l’antidoping”- aggiunge la Mussolini in riferimento al concerto di Luglio della band di Hammett.