Non abbiamo mai nascosto il nostro apprezzamento per i Mumford and Sons, gruppo indie folk formatosi nel dicembre 2007 a Londra. Fin dallo splendido album d’esordio “Sign No More”, la band formata da Marcus Mumford, Winston Marshall, Ben Lovett e Ted Dwane ha mostrato tutto il talento musicale, confezionando una prova d’autore, con ballate folk spruzzate di un indie rock che sicuramente non fa mai male, non quando è espresso in questa maniera. Il 2012 è poi stato l’anno di “Babel“, l’anno della conferma e il potere musicale dei Mumford and Sons sembra essere esploso, non solo in Italia dove si sa che arriviamo sempre tardi sulle scoperte ma anche nel resto dell’Europa. I Mumford and Sons e tutto lo staff che si occupa di loro, probabilmente, non aveva preventivato che le date della band andassero sold out nel giro di qualche giorno e, dopo l’annuncio del tour e il relativo “tutto esaurito” per la stragrande maggioranza dei concerti previsti si è pensato bene di cambiare alcune delle location. Ovviamente i contratti fra organizzazione e location varie non sono bazzecole e molti dei concerti restano ufficializzati con quella prevista ma al momento, del tour europeo, sono state cambiate quattro ambientazioni, una delle quali proprio in Italia.
Mumford and Sons: dall’Obihall si passa al Nelson Mandela Forum, Firenze
Come si può leggere dal sito ufficiale dei Mumford and Sons, visto la vendita ottima e sopra le aspettative dei biglietti, dove possibile è stata cambiata la location e, per quanto riguarda il territorio italiano la data toccata è quella di Firenze dove si passa dall’Obihall al più capiente Nelson Mandela Forum. Ecco tutto l’elenco completo degli spostamenti:
Friday 15th March 2013
Nelson Mandela Forum, Florence, Italy
(Obihall)
Monday 8th April 2013
Falkoner, Copenhagen, Denmark
(Vega Main Hall)
Wednesday 10th April 2013
Annexet, Stockholm, Sweden
(Cirkus)
Thursday 11th April 2013
Spektrum, Oslo, Norway
(Sentrum Scene)
Ovviamente il cambiamento di luogo consentirà la riapertura delle vendite che inizieranno sul sito ufficiale dei Mumford and Sons alle ore 11am CET del 29 Novembre 2012. Per quanto riguarda le due location fiorentine il cambiamento è molto vistoso infatti si passa dalla capienza massima di 1700 posti del Teatro Obihall fino alla capienza di circa 8000 posti massimi per quanto riguarda il Nelson Mandela Forum; i dati della capienza non sono ufficiali, quindi si prega di prenderli con la dovuta accortezza. Per quanto riguarda l’apertura delle vendite via TicketOne, invece, esse inizieranno da Venerdì 30 Novembre ore 9.00 sul circuito già citato e su quello Boxol.it. Il prezzo del biglietto è di 30 euro + diritti di prevendita per i posti in piedi mentre di 35 euro + diritti di prevendita per i posti numerati della tribuna.
Mumford and Sons affrontano la questione bagarinaggio
Una band che dimostra giorno dopo giorno la sua sensibilità musicale ed è attualmente considerata una delle forze live più sorprendenti del momento. Dei Mumford and Sons, recentemente, si è occupato anche The Guardian che ha cercato di spiegare il successo di una band che in pochi anni ha saputo conquistare una miriade di persone infinite. Una band che recentemente ha anche pubblicato un messaggio quasi di “scuse” verso il pubblico colpito dalla piaga bagarinaggio, fenomeno quanto mai diffuso che sta diventando il vero male sociale dei concerti. In quanto frequentatori loro stessi di concerti i Mumford hanno parlato apertamente con il loro pubblico dicendo che odiano vedere questo fenomeno attorno alla vendita dei biglietti per i loro live così come in generale per anche altri concerti. Il gruppo ha spiegato che purtroppo questi siti di vendita online non sono controllati da loro che non hanno alcuna possibilità di garantire la veridicità dei ticket. Una distorsione del mercato e una speculazione che dovrebbe essere regolamentata da una legislazione, che purtroppo latita.
I Mumford and Sons hanno concluso il messaggio dicendo che stanno lavorando su nuovi metodi per garantire che i biglietti finiscano realmente nelle mani dei fan. La band, probabilmente, sta sperimentando queste nuove modalità grazie alla possibilità di acquistare i ticket sul loro sito ufficiale e in conclusione ha salutato i fan dicendo di portare pazienza se devono compilare un form in più e se vi sono dei passaggi ulteriori ma il tutto è proprio per combattere il più possibile questo fenomeno dilagante; i Mumford and Sons hanno concluso dicendo che loro credono fermamente di poter creare un’esperienza di acquisto più giusta che sia a vantaggio di tutti.
See you on the road, Mumford and Sons.