E chi lo dice che la vena musicale, appartiene solo alle culture d’Oltralpe o d’Oltreoceano? Vero, sono stati loro i precursori, loro hanno i meriti di aver ideato il mercato, loro hanno gettato le fondamenta per far si che la musica popolare arrivasse nel mondo come una scarica d’energia, senza precedenti. In particolare, parliamo della musica rock come infuso del rhytm’n’blues (la musica dei neri d’America) e del country’n’western. Però dal 1955, anno in cui Chuck Berry con le sue canzoni semplici ma fendenti raccontava storie con le quali gli adolescenti si potevano identificare ad oggi, sono cambiate parecchie cose nell’apparenza ma non nello stile. E l’influsso di quella cultura è arrivato anche in Italia ed ha lasciato una traccia. Una traccia che lascia sperare a chi ne abbia voglia che qualcosa può cambiare. Dico in Italia.
Dunque, in linea con quanto scritto, mi sembra doveroso (…e divertente) sponsorizzare eventi che in Italia mirano proprio a smuovere qualcosa, permettere cioè di rivalutare tutte le culture che hanno influito nella nostra, non dimenticando anche qual’è stato l’influsso che la nostra cultura ha esercitato sulle altre. Un rapporto biunivoco, lo possiamo definire.
Arriva così, nella città di Napoli, ROCK 2 , mostra/evento interamente dedicata al mondo della musica rock internazionale e nazionale, forte della prima edizione tenutasi sempre al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) dal dicembre del 2010 al febbraio del 2011 con oltre 11.000 presenze che ha previsto cinque sezioni quali: “Rock Legends”, “American Dreams: il rock a stelle e strisce”, “The sound of music: storia ed evoluzione delle macchine parlanti”, “Napoli strizza l’occhio al rock” e “NapoLiverpool: la leggenda dei Beatles e la musica dei Fab Four”.
Interamente diretta ed ideata da Michelangelo Iossa (professore c/o l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, critico musicale, musicista nonchè direttore di un sito interamente dedicato ai FabFour) e Carmine Aymone (giornalista rock, critico musicale, che vanta numerose collaborazioni con i più importanti nomi legati al mondo della musica rock-blues, e collaboratore c/o il Corriere del Mezzogiorno), la mostra ha riscosso grande successo, con Ian Paice (batterista dei Deep Purple) ospite d’onore per l’inaugurazione della prima, a cui seguono visite celebri come quella di Peppino Di Capri e tanti altri.
Ebbene, anche quest’anno i due pionieri hanno deciso di regalare al pubblico la mostra ROCK2 presentata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli avvalendosi nuovamente del Patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli (che ha contribuito ala realizzazione dell’area tematica “Rock Anniversary USA”) e del Consolato Britannico di Napoli. La mostra si terrà dal 14 gennaio 2012 al 26 febbraio 2012, ma verrà anticipata da “tre appuntamenti di avvicinamento alla seconda edizione – ndr”, in particolare:
Sabato 19 Novembre, ore 17.00 – Palazzo delle Arti Napoli:
ROCK ANNIVERSARY: a 40 anni dalla morte di Jim Morrison dei Doors, la mostra ROCK! celebra il Re Lucertola con un evento tematico tra reading di poesia, live-set e memorabilia d’autore. Intervengono: I Fun House Project (Junior Graziano – voce, Luigi Luongo – basso, Peppe Di Febbraro – tastiere, Gianpaolo Impero – chitarra, Carlo M. Graziano – batteria) e il cant/attore Marco Francini.
Sabato 10 Dicembre, ore 17.00 – Palazzo delle Arti Napoli :
ROCK ANNIVERSARY: a 20 anni di distanza dal fatidico 1991, “anno zero” del grunge di Seattle, la mostra ROCK! celebra l’arte e il suono di band rivoluzionarie come Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden.
Sabato 17 Dicembre, ore 17.00 – Palazzo delle Arti Napoli:
La mostra ROCK! – in collaborazione con l’Hard Rock Cafe International e l’organizzazione WhyHunger – celebrerà il quarantennale della pubblicazione di “Imagine” di John Lennon ospitando la campagna mondiale “Imagine there’s no hunger” promossa da Yoko Ono Lennon per raccogliere fondi contro fame e povertà, soprattutto per quanto riguarda i bambini. Nel corso dell’evento: reading, mini-esposizione tematica e live-show.
Non ci resta che aggiungere che l’appuntamento è previsto per sabato 19 Novembre 2011, per il primo dei tre incontri previsti. In attesa della mostra che vedrà luce, come già scritto, il 14 gennaio 2012 al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) in Via dei mille, 60 – Napoli. L’ingresso è gratuito.