Joe Frazier, leggendario pugile 67enne, è morto ieri (7 Novembre) dopo essere stato colpito da un tumore al fegato, male contro cui ha combattuto negli ultimi mesi ma che purtroppo non è riuscito a sconfiggere. Negli anni Sessanta e Settanta i suoi scontri con Muhammad Ali hanno scritto la storia della boxe: nel 1971 fu lui, soprannominato “Smokin Joe” per gli incitamenti del suo tecnico a far “fumare” i guantoni contro il suo avversario, il primo a battere Ali ai punti. Figlio di un contadino del Sud Carolina, Joe Frazier si avvicinò alla boxe quasi per caso: iniziò con gli allenamenti in palestra, per poi passare alla lotta competitiva divenendo uno dei migliori della nazione nella categoria dilettanti. Poi nel 1964 i Giochi Olimpici di Tokyo in cui sostituì Buster Mathis, che aveva subito un infortunio, e dai quali tornò a casa con una medaglia d’oro nella categoria pesi massimi.
Ciao Joe.