Poteva davvero il mondo musicale fare a meno della versione in lingua inglese del tormentone “Ai se eu te pego”? Ovviamente no. Ecco dunque che Michel Telò torna alla ribalta con la traduzione fedele del suo brano di successo. Ricordiamo che la canzone ha raggiunto una popolarità davvero disarmante, spopolando oltre che sul web anche nei campi di calcio. Proprio grazie al calcio, ed in particolar modo a Neymar, giocatore del Santos che si esibiva puntualmente in un rito prima dell’entrata in campo sul sound della canzone, Michel Telò ha iniziato ad insinuarsi nella mente prima dei popolo sudamericano, poi, ovviamente, in quello italiano che, quando si tratta di tormentoni, è sempre in cima alla lista, fino a spopolare un po’ ovunque in Europa.
Il cantautore e ballerino brasiliano, però, sembra voler tentare, ora, la scalata alla grande America o meglio, agli Stati Uniti. Ecco infatti che circola il nuovo video con relativa canzone che non è nient’altro della traduzione letterale di “Ai se eu te pego” dal titolo “If I Catch You”. Seppur il brano, quello cosiddetto originale di Telò, in realtà non sia assolutamente inedito, poiché in passato vi furono già brani antecedenti che richiamavano profondamente “Ai se eu te pego”, al grande popolo non è importato praticamente nulla, in quanto l’ha subito posizionato nei primi posti delle hit di vendita.
Ritorniamo però ad approfondire “If I Catch You”: se il video di “Ai se eu te pego” non era nient’altro che un popolo in balìa della canzone, dove ovviamente erano riprese giovani e baldanzose donzelle felici di muovere i fianchi a ritmo della canzone, “If I Catch You” è la trasposizione USA, anche per quanto riguarda il video. I vestiti, seppur molto succinti anche nel primo video, lasciano il posto a bikini ed ambientazione da Florida. Michel Telò canta su un palchetto di fortuna con intorno yatch e giovani ed aitanti ragazze che si divertono al ritmo della sua canzone. Sarà un successo annunciato anche in USA? Non ci resta che aspettare per scoprirlo ed, intanto, limitarsi a vedere anche questa versione tutta americana dell’ormai celebre tormentone.