Michael Jackson, si al concerto tributo

Qualche giorno fa vi avevamo dato conto delle intenzioni dei familiari di Michael Jackson, la madre Katherine e i fratelli minori Marlon, Tito, Jackie e La Toya, di organizzare un concerto in memoria del cantante. Ieri  a Los Angeles si è tenuta  una conferenza stampa durante la quale è stato rivelato per grandi linee il progetto che i familiari di Michael hanno intenzione di mettere in piedi. A quanto pare il concerto si terrà l’8 Ottobre prossimo nel  Millennium Stadium di Cardiff in Galles e  i biglietti per il “Michael Forever — The Tribute Concert”, nome dato all’evento,  dovrebbero essere messi in vendita già nel mese di Agosto. Come nelle intenzioni già rivelate, il live avrà anche uno scopo benefico, con il sostegno a tre associazione benefiche, tra le quali una  per la lotta all’Aids, mentre si attende ancora per conoscere il nome delle altre due associzioni interessate.

“Global Live Events LLP è la prima azienda che si presenta con una vsione di quello che sarà  un omaggio autentico e indimenticabile, che mio figlio avrebbe amato” ha detto la madre di Michael nel corso della conferenza stampa, a proposito della società che organizzerà l’evento, come riporta la  BBC. Nonostante l’annuncio possa far gioire i fan del Re del Pop, va comunque sottolineato che al momento non c’è alcuna conferma circa gli artisti che dovrebbero partecipare al concerto che così come descritto sarebbe un evento di grandissimo rilievo: si parla di un live spettacolare con 4 ore di musica con i più grandi nomi del panorama e diretta streaming dell’evento. Rimane da vedere se tutto ciò si concretizzerà oppure il progetto sarà accantonato, come peraltro accaduto in passato con altri eventi pensati per rendere omaggio a Michael Jackson. Bisogna già segnalare il dissenso manifestato da due dei fratelli di Jacko, Jermaine e Randy Jackson, che con un comunicato hanno fatto sapere che pur condividendo lo spirito di un concerto che omaggi la memoria del fratello scomparso, non ritengono opportuno il momento, dato che a fine Settembre inizierà il processo che vede indagato il medico  Conrad Murray, accusato di aver provocato la morte del cantante.