Negli ultimi tempi abbiamo parlato di loro associandone il nome a quello di un altro grande della musica quale Lou Reed, è arrivato il momento di tornare a parlare solo e soltanto di loro: i Metallica. “Lulu”, l’album nato dalla collaborazione con il cantante americano, uscirà tra pochissimi giorni, il prossimo 31 Ottobre, ma già si rincorrono voci, poi confermate, di un nuovo progetto per i Metallica. In un’intervista rilasciata per GulfNews.com, Rob Trujillo, bassista della band, ha dichiarato che stanno iniziando i lavori per il loro nuovo disco, di essere occupati a scrivere e registrare. In particolare, ha dichiarato: “Abbiamo un paio di canzoni su cui abbiamo nelle ultime due settimane. Il processo di scrittura per il nuovo album dei Metallica è iniziato. Siamo stati in studio con Rick Rubin (produttore ed ex copresidente della Columbia Records), lavorando su un paio di cose, e registreremo per la maggior parte del prossimo anno”. I preparativi fervono, i Metallica sembrano essere in un vero momento di grazia compositiva, le idee saltano fuori da ogni parte. Dicono che la scrittura funzioni come un muscolo, più si scrive, più si migliora e viene l’ispirazione. Evidentemente per la trash band più famosa del pianeta deve essere così, sembrano aver trovato nuova linfa dopo la stimolante esperienza con Lou Reed. L’entusiasmo è palpabile, lo conferma lo stesso Trujillo: ” La cosa bella è che è come se noi fossimo già saltati dal trampolino di lancio e stessimo nuotando. Sta succedendo. E’ realtà.” Ma i Metallica sono un vulcano di idee e lo dimostra non solo il lavoro già avanzato sul nuovo album, sono all’opera per la creazione di un loro film in 3D. La collaborazione con il mondo del cinema risale a diversi anni fa, nel 1996 concessero l’uso di loro brani per il documentario tv “Paradise Lost” diretto da Joe Berlinger e Bruce Sinofsky, e nel 2000 parteciparono alla colonna sonora sel sequel “Paradise Lost 2: Revelations”. Poco tempo dopo divennero protagositi a loro volta del documentario “Some Kind of Monster”, sempre per la regia di Berlinger e Sinofsky, che raccontava il dietro le quinte dell’album “St. Anger”. Nel 2011 i Metallica decidono di andare oltre e pensano ad un film in 3D, come altri loro colleghi stanieri ed italiani (vedi il nostrano Ligabue ed il suo “Campovolo 2.0”). Ulteriori dettagli, i più interessanti, non ci è sato ancora saperli, ma sono sicura a breve ci verranno svelati. Work in progress.